Un post con poche parole e tante tante immagini, dedicato a tutti i bambini che quest’anno inizieranno a conoscere le lettere dell’alfabeto.
Le lettere del nostro alfabeto sono segni astratti e, per dirla con una parola difficile, arbitrari, cioè che non rappresenterebbero nulla. Ma è veramente così? All’origine anche le lettere del nostro alfabeto, come alcuni ideogrammi e pittogrammi che appartengono a scritture di altri popoli, hanno rappresentato animali e cose. La A, per esempio sembra, abbia origine nell’incisione di una testa di toro, che nel corso del tempo, chissà perché, si è capovolta, la B rappresenterebbe invece un luogo chiuso, una casa… Queste due lettere, che si chiamavano aleph e beth (o ancora, in un’altra lingua, alpha e beta), hanno dato origine alla parola “alfabeto”.
Sono diversi i libri che raccontano questa storia (e che ci riserviamo di approfondire alla prossima puntata …). Ne abbiamo scelto uno, un libretto minuscolo che ha molti anni, e che con uno stile semplice semplice ci racconta in maniera rigorosa una vicenda lunga e complessissima, con i testi leggeri di Massin e le illustrazioni saltellanti de les Chats Pelés.
Massin, Jouons avec les lettres, Editions du seuil, 1992
Ma succede anche un’altra cosa in questo libretto: se scopriamo che le lettere del nostro alfabeto una volta erano dei disegni scopriamo che artisti e illustratori hanno giocato spesso a trasformare (o ri-trasformare) a loro volta le lettere in disegni!
E’ un gioco che possiamo fare anche noi, ritagliando le lettere dai giornali
(come ci insegna Bruno Munari nel suo meraviglioso A)
e disegnando ciò che manca.
PROVEREMO -ndr-!
Il mio preferito -ndr-
Roberto Beretta, The quick brown fox jumps over a lazy dog, Corraini, 2008
Blexbolex, Destination Abecederia, Le requins marteaux, 2008
Chiara Carrer, Le lutin des lettres, La joie de lire, 2003
Olivier Douzou, Le zèle d’Alfred, Editions du Rouergue, 1997
Paul Edouard Selcuk, L’abcdaire de Selcuk, L’ecole de loisir, 1995
Anne Hemstege, ABC, Sarbacane, 2012
Simon Kohn, L’autruche autostoppeuse, Thierry Magnier, 2004
Janus Minkiewicz, Od A do Z, Wydawnictwo Dwie Siostry, 2009
Bruno Munari, Alfabetiere, Corraini, 2005 (1960)
Pittau & Gervais, ABC, Seuil jeunesse, 2000
Marta Pokorska, Arcytrudny alfabet, Wydawnic Two Dwie Siostry, 2007
Rascal, Boite a outils, L’ecole de loisir, 2001
Harriet Russel, A come rinoceronte, Corraini, 2005
Alessandro Sanna, ABC di boccacce, Kite, 2010
Tom Schamps, L’ABC de Tom, JBZ & cie, 2010
Paul Thurby, Alphabeth, Templar, 2011
Roland Topor, Alice au pays des lettres, Editions du seuil, 1991 (1968)
Przemyslaw Wechterowich, L’alphabet des gens, Rouergue, 2010