Annamaria ha imparato a cucire

Prendi una mamma craft alcoholic, regalale una primogenita femmina e decisamente tulle e glitter, frou frou quanto basta da superare la vezzosità materna e prendi amiche belle che fanno regali belli, alla suddetta primogenita, per il quinto compleanno.

Prendi la stessa madre imbruttita da clausura febbrile e dalle tutto quell’hot pink dicono gli inglesi, quel fuschia diciamo noi…impazzirà ma con contegno, ha pur sempre quasi 40 anni, no?

Prendi una domenica che non ci passa più, con un ritrovato ed indesiderato maggio travestito da novembre e la consapevolezza che solo CREARE potrà salvarci…allora sfoderalo quell’asso mamma fusa, dai…

Crea eccitazione ad un livello massimo in una bimba resa scalpitante dalla pioggia e dalla noia

e godi della gioia assoluta nello scoprire che nel kit c’è addirittura

e che non punge e che lei sa anche padroneggiare, prima infilando da sola il filo rosa chiaro “per gli occhi della gufetta Lola” ( anche il nome è TOP) e ne gode così tanto

e poi la concentrazione quasi spirituale che i suoi occhi e le sue manine, (con lo smalto della festa sbeccato da vera crafter che si rispetti), applicano al movimento sotto sopra, sotto sopra

un’attenzione quasi sacrale sottolineata dalla boccuccia semiaperta di chi tenacemente sta acquisendo un’abilità ed arriva al suo obiettivo personale, cioè cucire i due occhi di Lola, assemblandoli a più livelli: bottone, corolla…tutta da sola dopo aver osservato me per pochi gesti 

incredula

e poi riosservando

ritrovarsi

TRIONFANTE!

E la suddetta mamma pappamolla sciogliersi, saltare di gioia, fare millemila istantanee poco studiate ma emozionate, perché “la sua bambina ha imparato ad infilare l’ago e a cucire” sono giorni topici, da segnare…

e perché ancora una volta uno dei suoi figli le ha insegnato qualcosa:

ciò che conta è il percorso che faccio per arrivare a qualcosa ( gli occhi di Lola) più che il risultato finale (la borsa in sè), la gioia sta nell’acquisizione più che nel risultato, la gioia sta nel “costruire”…

 Grazie Elena!

P.S.: Finalmente posso prepararle questo sewing kit!