Quando sono arrivati su A little Market siamo state tutte folgorate, adorarli e promuoverli ovunque era inevitabile direi! Personaggi adorabili, kawaii ed irresistibili riprodotti in molteplici declinazioni: astucci, zainetti, pupazzi, abiti, giochi kit party.
Poi un pezzo di loro è venuto ad abitare gli spazi della Barbafamiglia ed è stato il regalo che le mie colleghe super attente ai dettagli hanno dedicato al piccolo Leon-ardo di casa: la salopette Blu di Roro…praticamente UN SOGNO!
La usa ancora grazie ai doppi bottoncini e io la trovo davvero STUPENDISSIMA!
Poi i loro set fotografici, la rivisitazione in versione maschere e in versione feltrosa arricchiscono la magia cramellata! Io vorrei tutto anche in versione adulta! Ora ve li faccio scoprire di più…e poi a Natale sono perfetti!
1. Presentatevi:
Siamo Giulia, Dario e Robin. Tre persone diverse per età, origini, esperienze e professionalità…ma abbiamo una cosa in comune: un sogno che si chiama Caramel Town.
2. Avete un nome d’arte? Perché vi chiamate così “in arte”?
Caramel Town è il nome del nostro progetto, del mondo abitato dai nostri personaggi, delle creazioni e attività a loro ispirate…e delle loro storie.
Prima però tutti ci conoscevano come Ritratti da Favola. Il progetto inizialmente era focalizzato sul nostro speciale servizio fotografico gioco ambientato nel mondo di Caramel Town. Siamo sempre gli stessi, l’attività fotografica pure…ma Dotty, Clo, Pon, Lali, Roro e Jeep sono ora i protagonisti indiscussi.
Perché ci chiamiamo così? Bella domanda. Abbiamo passato ore, giorni a pensarci. Volevamo qualcosa di dolce, caldo e accogliente. Poi una notte…ci siamo trovati tutti d’accordo su Caramel town.
3. Da quanto tempo create?
Noi come team o individualmente? Come Caramel Town (o meglio, considerando l’inizio come Ritratti da Favola) ufficialmente da giugno 2014. Ognuno di noi…più o meno da sempre. Ecco forse la creatività, anche se espressa diversamente, è un altro punto di contatto tra noi. Giulia disegna personaggi, Dario “disegna” foto, Robin “disegna” idee, progetti e sinergie.
4. In che momento del giorno create solitamente?
Giulia è decisamente iper-produttiva durante le prime ore della giornata o al tramonto, se il tempo lo consente il balcone è il luogo ideale!Per Dario ogni momento può essere quello buono, forse tranne la mattina presto! Robin di notte, o appena sveglia davanti allo specchio, chissà perché…hehehe Se invece ti riferisci ai nostri prodotti fisici…beh a giudicare da alcune chiacchierate con i nostri handmaker…direi che la notte sembra andare per la maggiore.
5. Che materiali prediligete?
La maggior parte delle nostre creazioni sono impalpabili – foto, illustrazioni vettoriali, idee – ma iniziano spesso con carta e pennarelli…e si trasformano in tessuti, carte pregiate e tele. Direi che questo, almeno per ora, ci accomuna tutti – inclusi gli handmaker/crafter con cui collaboriamo!
6. Che musica ascoltate quando create?
Lasciamo iniziare Giulia,” Forse mi pentirò della mia risposta, ma su Spotify c’è questa playlist che si chiama ‘Songs to sing in the shower’. Ho detto tutto!”
Dario: “Ascolto davvero di tutto, ma i miei generi preferiti sono l’hard rock, il blues e i musical!”
Robin:”Spesso non ascolto musica ma la televisione, che riesce a farmi compagnia senza distrarmi. La musica, se non la conosco benebene fa interferenza con i miei pensieri.. hehe…”
7. Libro sul comodino
Giulia: Ho appena finito di leggere ‘Wonder’, e ora comincio con ‘Il corpo sa tutto’ di Banana Yoshimoto, la mia scrittrice preferita.
Robin: condivido con Giulia la passione per Banana Yoshimoto anche se da una vita ormai leggo, anzi studio, solo saggi e manuali che possano servirmi nello sviluppo della moltitudine di idee che affollano la mia mente.
Dario: pile di manuali di fotografia e Palahniuk
8. Viaggio del cuore
Giulia: Circa quattro anni fa, 4 giorni in Florida a DisneyWorld, Epcot e al Kennedy Space Center. Il viaggio più incredibile che abbia mai fatto, quando ci ripenso credo ancora di sognare.
Robin: i miei due viaggi in America. Il primo poco prima di compiere i 30 anni. Il viaggio che sognavo da sempre. Ho ancora i brividi (di emozione) se penso alla giornata di Halloween, primo esperimento sul surf, festa con amici nuovi (che sembrava di aver sempre conosciuto), atmosfera da telefilm ma…vera.
L’ultimo, recentissimo, viaggio a New York. In coppia. Romantico e rassicurante. L’abbiamo esplorata con entusiasmo cercando di sentirci parte di quel mondo. Cercando di capirlo. Lo confesso…andrei anche domani a vivere lì. Anche se so che non sarebbe per niente facile!
Dario: Senza dubbio New York! … ma anche Londra! …ora che ci penso, pure Parigi… però non tralascerei San Francisco… (continua)
9 Avete un Rito di bellezza?
Giulia e Robin: Acqua di rose tutte le mattine e tutte le sere!
Dario, chissà perché, passa…Dario : Dario passa perché si è rassegnato!
10 Se vi piace cucinare Ci regalate una ricetta?
Giulia: Vale anche la ricetta per un toast illustrato con gli occhietti?
Robin: cookies con pezzettoni di cioccolato. L’ultima volta che li ho fatti è stato…3 anni fa e dopo tanti tentativi avevo trovato la combinazione giusta. Peccato che non sia una persona “precisa” quindi un po’ lo facevo a occhio…un po’ non ho mai avuto voglia di trascriverla. Non so quindi riportare le dosi precise ma questi sono i trucchi che ricordo benissimo: rispetto al 90% di ricette che si trovano online è fondamentale prendere la quantità di farina prevista, dimezzarla e aggiungere pari quantità di fiocchi d’avena tritati. Non esagerare con il burro (o aggiungere altra farina finché l’impasto non si stacca dalle dita), non dimenticare di prevedere un pizzico di sale e bicarbonato, un po’ di vaniglia (polvere/liquida) e poi…fondamentale il cioccolato fondente va tagliato a pezzettoni da una barretta. Le gocce sarebbero troppo piccole. Con l’impasto vanno formate delle palline e poi adagiate sulla carta forno ad una discreta distanza l’una dall’altra. Per magia avrete i cookies più profumati e buoni della storia!
Dario: Avevo fatto una ricetta buonissima con cozze, scamorza e funghi. L’avevo anche inviata a Robin, ma lei l’ha persa e la mia memoria (giuro) l’ha cancellata… peccato! Era buonissima! (Robin: oooops sorry…heheh)
11. Dedicate un oggetto a NuvolositàVariabile
Tutte le nuvolette illustrate di Caramel Town naturalmente!
12. Quale delle vostre creazioni vi ha emozionato in modo particolare?
Giulia: Un gameboy/peluche di feltro che ho realizzato qualche anno fa con l’aiuto di mia madre. Per la prima volta ho trasformato uno dei miei personaggi in pupazzo e nonostante le imperfezioni lo conservo ancora oggi come un tesoro prezioso
Robin: Caramel Town. Pensare che esiste, che c’è gente che crede in noi e apprezza quello che facciamo è fantastico
Dario: Ogni foto in cui riesco a cogliere l’anima del soggetto ritratto. Non capita sempre, ma per fortuna, nemmeno troppo raramente! ;)
13. Suggeriteci un’altra\o crafter?
Giulia: Erika di Prettyinmad, capelli rosa, stile inconfondibile e una carica a dir poco esplosiva!
Robin: Roberta di Oby’s handmade e Chiara di Bobo e co, la loro cura e il loro gusto riescono a rendere i loro lavori incredibilmente belli. E noi ne sappiamo qualcosa ^_^ Hanno realizzato per noi delle vere meraviglie!Darioooo, vuoi suggerire qualcuno?
Dario: Sì! Roberta di Oby’s… ah, già detta… allora Chiara di Bobo e co…
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