CeVi l’ho scoperta inizialmente per la sua fiber art
coloratissima e multiforme: I PUPI
pupazzi giocosi cuciti e dipinti A MANO
uno diverso dall’altro
da lei descritti così magistralmente:
“i pupi nascono da una ricetta che mescola RICICLO, AMORE e FANTASIA!
Sono dei pupazzi nati per gioco che servono al cuore, quindi a tutto!
Ognuno ha un nome ed una storia scritti sulla carta d’identità,
sono pezzi unici e irripetibili,
con un loro valore artistico ed emozionale, alla ricerca di qualcuno che gli assomigli.
Amali e abbi cura di loro!”
I PUPI SONO UNICI,personalizzabili e multiformi:
ci sono anche i pupetti da taschino da portare sempre con sè
che hanno una casetta molto…particolare,
i pupi collane che ti abbracciano,
e i pupetti porta chiavi irresistibili
finalmente in vendita su A Little Market qui
la mia piattaforma di sostegno,cura e promozione dell’Handmade preferita!
Cecilia è un’Artista completa che sa esprimersi con il disegno, le installazioni,la pittur,la fotografia
e perfino il video guardate qui Lentamente il suo progetto con Cristina Crippa.
Di lei mi piace l’amore per la matita con cui SCAVA sulle emozioni più nascoste,
più fragili ed intense
come il distacco,la malinconia e l’assenza
in modo raffinato,sperimentale e mai scontato,
un linguaggio riconducibile subito a lei ed eclettico
Piccola nota biografica:
Nata nel 1982 nella Brianza velenosa, dopo l’Accademia di Brera si impegna in diversi progetti artistici in risposta alla sua natura eclettica, è mamma dei PUPI, pupazzi cuciti e dipinti a mano, pezzi unici e irripetibili, nati per gioco che servono al cuore, quindi a tutto!
Amante del disegno dal vivo, pratica l’improvvisazione disegnando su una lavagna luminosa, giocandoci anche in teatro.
Fotografa e illustratrice per www.ilcucchiainodialice.it, foodblog per mamme a bambini “Dentro e fuori la cucina di mamma e papà”, insieme a Miralda, autrice e mamma del progetto, ha pubblicato nel 2011 il libro “Il Cucchiaino” per Gallucci Editore e aspettano l’uscita del secondo libro per Natale 2013.
Dal 2011 porta a spasso “INNESTARE”, un progetto attivo che si occupa di innestare l’immaginario nelle fenditure del reale con l’intenzione di stimolare meraviglia e innescare altra immaginazione in chi osserva.
Si tratta di disegni su carta, volatili e a “corta conservazione”, inseriti e infiltrati nei luoghi dove ce nè bisogno, documentati attraverso la fotografia che si trasforma in indizio, e poi lasciati al loro naturale “ciclo vitale”.
I contributi vengono pubblicati sul blog http://innestare.blogspot.com, per creare una rete di ricerca e meraviglia!
Presentati
Ciao ! Sono Cevì e nella vita immagino, perdo tempo e poi lo inseguo.
Perchè ti chiami cosi “in arte”?
Cevì deriva da CEcilia + VIganò, è una metamorfosi del mio nome. L’idea mi venne conoscendo Elisa Possenti (Illustratrice) che si firmava Pé, breve e squillante!
Che musica ascolti quando crei
Alterno il silenzio o i rumori della vita intorno a me a Lifegate Radio che mi da la musica che vorrei sentire.
Ho una particolare predilezione per la musica “strumentale, senza parole”
Libro sul comodino
“Tropico del Cancro” di Henry Miller e “Storie di cronopios e di famas” di Julio Cortàzar, più altri 4 o 5 che aspettano in coda.
Viaggio del cuore
Armenia.
Viaggio nel cuore
Estonia, ancora caldo perchè recente, un viaggio rimasto aperto e da continuare per incidenti di percorso e poco tempo!
Boschi, animali, licheni, case di legno dai meravigliosi abbinamenti di colori.
Hai un Rito di bellezza
Prendermi cura dei capelli con un impacco di olio d’oliva! Peccato che mi dimentichi di farlo e l’anarchia vinca nella mia testa
Se ti piace cucinare, Ci regali una ricetta?
Mi piace, sì! Ci lavoro anche col cibo grazie a www.ilcucchiainodialice.it
Mi piace sperimentare deviando dalle ricette e combinando a volte grandi pasticci, amo i budini ma il mio piatto forte è il cous cous (il salvapranzo lavorativo, pronto in 5 minuti!) in mille varianti, purtroppo pecco sulle dosi che faccio sempre a caso.
Scegliamo un cous cous verde!
In una padella facciamo un soffrittino di cipolla rossa e facciamo saltare piselli e zucchine, prepariamo a parte il cous cous secondo le indicazioni della scatola (attenzione a non farlo troppo bagnato) e aggiungiamolo alle verdure facendo saltare un pò il tutto. Spolveriamo infine con semi di papavero e granella di pistacchio (che io metto ovunque!). A piacere si può anche mettere del pesto nel cous cous.
Paciugo? No dai! Ricetta super veloce e leggera!
Se ti dico Nuvolosità Variabile cosa ti viene in mente?
I Perturbazione! Il mio gruppo “del cuore” perchè parlano di me, mi assomigliano e quando poi li ho conosciuti di persona me ne sono innamorata a tutto tondo!
-onorata visto che li stimo e seguo dagli esordi-
Quale creazione dedicheresti a Nuvolosità Variabile?
(non aggiungo parole e non ha titolo)
e io che in silenzio mi commuovo!
Grazie Cecilia!
4 Commenti
Grazie Sara per questo articolo leggero e poetico.
Non conoscevo Cecilia Vigano e sono stata davvero contenta di incontrarla tra le pagine del tuo blog sempre così aggiornato e raffinato.
A presto!
Alessia
Detto da te Alessia
che hai uno dei miei nidi virtuali preferito…
ora mi gongolo per tutta la giornata!
a presto
s.
Grazie Sara, felice di averti incontrato <3
grazie a te Cecilia
di avermi fatto entrare nel tuo mondo!
s.
P.S.Abbiamo innestato anche noi…a nostro modo!
un sorriso a pieno volto!
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