Fai di tutto per bastarti…questo ti auguro figlia mia!
Vederti crescere é anche riconoscere tracce di me già in te, ma mi fido di te, sai!
Fatti spazio tu, nel mondo.
Sii selvaggia quanto basta, gipsy inside quanto basta, scavalca gli alberi e ama travestirti e decorarti i capelli.
Riconosci i tuoi vezzi e coltivali!
Fai il broncio, ogni tanto ci sta troppo bene sai. Impara a non tener dentro, butta fuori, allenati ad autorizzarti ad essere felice, con fatica e ferite, ma felice.
Rispetta gli altri ma ama prima di tutto te stessa, accetta di essere parziale, il più vicino al completo ma in evoluzione costante.
Riconosci cosa a tratti ti riempie, ti sazia, ti nutre…fanne scorta che siano amiche, amori, viaggi, libri, carta, lana.
Riconosci quando il tuo serbatoio emozionale sta sgocciolando, quando hai una perdita ed integrala TU, non aspettare che lo facciano gli altri, non aspettare che ti ascoltino, non pretendere che ti diano le risposte.
La svolta sei tu!
Sei tu che scegli, che piloti e cerca di non subire…ama chi ti rispetta, chi fa il tifo per te, chi non gareggia con te ma ti cammina a fianco, ti contraddice ma si fida, ti soffia sulle ali e sorride perché tanto tu ce la farai, tu hai un buon vento io lo so, l’ho saputo da subito.
Considera il tuo essere donna un dono, una ricchezza, un appagamento ma sappi che di quel tuo tipo d’uomo ad incastro, a puzzle con te, non potrai fare più a meno perché sarà tutto più tondo con lui, tutto più saporito, tutto più vostro.
Risolviti come ragazza, come donna, statti accanto, litiga spesso con le tue tante te che a giorni alterni ti rallenteranno, cederanno, piangeranno, distruggeranno in un attimo tutto e il giorno dopo risaliranno.
Nutriti di bello, circondati di bello ed educa il tuo sguardo al nuovo, al diverso.
Sfida quelli che percepisci come limiti ma accettali questi cazzo di limiti, perché è vero sei limitata, sono limitata in alcune cose ma questo non deve essere limitante: non ti far castrare dalle valutazioni, dai giudizi, dai voti, dai “non sei adatta a…”. Impara a dire NO, impara a spiegare perché non sei d’accordo, impara a chiedere…spesso fidati amore se chiedi chiaramente qualcosa ti sarà dato.
Non farti intuire, svelati a chi scegli di farlo!
Mostra la tua complessità, la tua interezza, il tuo sfumato. Un uomo che ti ama ti vorrà perché sei la somma di tutti quei tuoi ieri, vorrà guardare nella tua direzione e farti da torcia se perdi la strada. Quando lo trovi fidati di lui, affidati a lui qualche volta ma ricordati che, comunque vada, tu ti basti ( non si dice ma rende!). Non rincorrere l’amore, l’amore vero esiste, lo riconoscerai.
Capiscilo da sola qual è il tuo talento, qual è la tua passione e quale è la forma di vita più vicina ai tuoi sogni.
Io e papà ti staremo accanto, ti ascolteremo ma non ti diremo( almeno spero!) “potevi fare così…”perché sbaglierai, è scritto, soffrirai per amore e farai soffrire, cadrai, perderai quota, perderai la rotta ma poi ti fermerai, saprai ascoltarti e saprai brillare di nuovo.
Conta su di noi, conta sulle tue radici e ricordati che siete un trio magico, tu e i tuoi fratelli!
Sii libera, datti la libertà anche di sbagliare!
Fatti bella perché ti gira così, perché quel giorno X senza motivo apparente tu vuoi farti bella, agghindarti, truccarti ed uscire…fatti bella perché sei in contatto con te stessa, non solo per lui…una donna “strafi” è una donna che è bella perché si ascolta, perché se vuol mettersi in tuta ci si mette ma sarà così lucente da far zittire qualsiasi top model col capo griffato addosso.
Perché la luce di una donna che si basta è assurda Annamaria, fidati!
Non farti piegare da nessuno e non piegarti per amore, non farti oscurare da nessuno, trova sempre il tuo modo per “sfiatare” i sovraccarichi emotivi, lavorativi, familiari. Tu vali e chi non lo rispetta non deve far parte dei tuoi giorni.
Sii tenace, cocciuta come sei ora ma guardalo sempre così questo mondo con quegli occhioni enormi, indagatori e profondi. Sii curiosa, viaggia molto amore e mantieni quella grazia e generosità che già ammiro in te!
Fai di quella tua sensibilità esasperata e a pelle una risorsa, un punto di vista in più e un trampolino emotivo importante nelle tue relazioni ma sappi difenderti, schermati.
C’è una soglia di dolore che nessuno deve superare, non permettere a nessuno che la oltrepassi ma non oltrepassare nemmeno tu quella di qualcuno, perché fa male da morire.
Creati il tuo cerchio magico di donne che sapranno esserci sempre, con cui ne farai di ogni, ti scazzerai e ti comprerai vestiti, cucinerai e ti ubriacherai e poi cullerai i loro figli ma curati di loro e loro saranno le tue custodi!
Vivi i tuoi affetti tutti, come prioritari: occupatene, frequentali, dedicatici…abbine cura!
Goditi i nonni, gli zii, i cugini…la famiglia strana, variegata, riassestata ma è casa!
Ricordati tu sei il risultato non solo mio e del papà ma di tutte le biglie che hai incontrato e che incontrerai.
Curati e cerca il tuo stile, perché significa amarti: STRUCCATI, usa la crema per il viso di sera e al mattino, pettinati sempre prima di dormire e in borsa o in auto sempre la crema per le mani.
Sii la tua migliore alleata e non boicottare la tua felicità!
Sii grata, sempre ogni giorno, continualo il gioco della nostra barbafamiglia delle “3 cose che ci hanno reso felici oggi” e sorridi, tanto, a pieno viso, a sorriso spalancato!
Io sono felicissima che tu sia nata “femmina”, è un gran bel dono…fatti spazio, amore e splendi!
Veder garantiti i tuoi diritti, pari dignità e uguali ruoli sociali, familiari e lavorativi è ancora dura, in quanto donna ma credici che sei alla pari e se ti dicono “sei femminista come la tua mamma e la tua nonna prima?!”, tu rispondi così:
“La gente mi definisce femminista quando esprimo sentimenti che mi rendono diversa da uno zerbino”. Rebecca West
Oggi mi hai detto che la maestra Robi ti ha spiegato perché sii festeggia la festa della donna l’8 marzo e tu me l’hai subito raccontato contristata, amore si può fare molto e per questo ti festeggio e festeggio le donne del mio cuore che sono tante e preziosissime e lottano, ogni giorno!
4 Commenti
Sto tornando molto indietro nel tempo…quando la tua mamma aveva la tua età…e sono davvero fiera che ti sia capitata una mamma così.Certissima che ogni sacrosanto giorno dobbiamo dedicarci un emozione speciale e positiva,un regalo simbolico, un sorriso per quello che ci siamo guadagnate,un cuore pieno d’amore per noi…..Sò cara Annamaria che tu porterai avanti i veri valori del femminismo mai esasperati e ti auguro di trovare un compagno di vita degno di quella che sei e che diventerai…W le mie donne
:* non ho parole solo sorrisi
grazie di essere passata di qui Manuela…i sorrisi sono sempre preziosi!
Siamo così anche perché portiamo chiare tracce di te Mamy!