I Dodini

 Ben tornate nuvolette alla routine post Pasquale!

Io li ho scoperti nel mio social preferito: Instagram e sono rimasta flashata dalla loro idea geniale e di impatto pedagogico rilevante: una collana di libri per bambini con storie e illustrazioni originali e personalizzabili on-line in pochi semplici passi. Quando poi ho scoperto che l’idea era nata dalla nonna di Dodo…mi sono commossa ( e non sono solo gli ormoni gravidici ) ma mi piace scoprire cosa si nasconde dietro un progetto e se c’è così tanto cuore mi emoziono!

Come funziona la personalizzazione:

“Il sistema di personalizzazione è costituito da un software on­line che consente di caricare le proprie foto, ritagliare il viso del bambino protagonista e di posizionarlo dentro l’ovale vuoto del personaggio grazie a semplici e comuni tool di photo editing (ruota, trascina, ridimensiona etc..). Alla fine del processo di personalizzazione, il sistema combina le illustrazioni con il testo ­ in cui viene inserito il nome del protagonista ­, e produce il libro. I Dodini sono disponibili in formato digitale o in formato cartaceo: il file digitale viene prodotto immediatamente alla fine del processo ed è scaricabile dal sito subito dopo avere effettuato il pagamento. Il file per la stampa viene invece inviato allo stampatore e recapitato all’acquirente nel giro di 7 giorni lavorativi. Il libro è stampato su carta ecologica con inchiostro atossico certificato per uso alimentare.”

Perché conta identificarsi nelle fiabe?

Le favole danno la possibilità ai bambini di entrare alla scoperta del proprio mondo emotivo. Li aiutano ad apprendere schemi nuovi di comportamento, con cui reagire e anche rispondere più efficacemente a situazioni difficili o di disagio.

Lasciano nel bambino UNA MEMORIA EMOTIVA per cui riconoscersi nei protagonisti, identificandosi, darà loro modo di entrare in contatto con quelle emozioni, impareranno a riconoscerle, a codificarle e a mettere un nome e quindi un confine e ad esprimerle.

Il bambino infatti entra totalmente nel mondo fatato, si veste degli abiti e delle azioni dei suoi protagonisti…figuriamoci se si ritrova ad essere il protagonista stesso della favola.

Non vedo l’ora di fare il nostro Dodino…mi sa ormai dopo il parto e di vedere la faccia di Annamaria nel riconoscersi dentro un libro…Grazie Silvia di questa opportunità!

Ecco a voi la presentazione_iDodini ufficiale!

A seguire la MIA intervista per saperne di più…

Presentati

Mi chiamo Silvia Azzolina e ho 36 anni, non sono una crafter anche se creo oggetti anche io, libri per la precisione. Quello che mi distingue da una crafter è il fatto che le mie creazioni non le posso realizzare da sola! I Dodini sono libri originali illustrati e personalizzabili per bambini da 1 a 7 anni: ognuna delle nostre storie (sono 4 al momento) è stata scritta da Teresa Cassinari, mia madre e nonna delle mie bambine, destinatarie originali dello sforzo artistico. Abbiamo selezionato giovani e talentuosi illustratori che hanno dato vita alle storie e ai personaggi, che hanno la caratteristica di avere un ovale “vuoto” in cui si posizionerà di volta in volta il viso di un bimbo o di una bimba sempre diverso. Infine c’è l’impaginazione del libro e lo studio dell’immagine coordinata della collana, per non parlare della fase di stampa e della creazione del software che rende possibile la personalizzazione on line! Insomma: siamo un bel gruppo.

Hai un nome d’arte? Perché ti chiami così “in arte”?

I Dodini si chiamano così perché il soprannome della mia figlia più grande al nido era “Dodo”, la sua prima parola (per lei significava “pronto?”). Il mio nick on-line è silu1979, perché sono nata, appunto, nel 1979 ed è un’annata che mi sta molto simpatica (e non solo perché ci sono nata io…); alcuni mi conoscono anche come Me Due Punto Zero (www.meduepuntozero.com), che è il titolo del mio blog personale.

Lorenza e Caterina, grafiche e illustratrici, nonché direttrici creative del progetto, insieme si chiamano Boombang Design.

Andrea e Fabio, i due ingegneri informatici che hanno realizzato il sito, si chiamano J&F Lab.

Da quanto tempo crei?

L’idea dei Dodini è nata circa un anno fa, ma il sito è on line solo da Dicembre 2014 e da Febbraio 2015 lo è nella sua versione completa, con lo strumento che permette la personalizzazione online dei libri da parte degli utenti.

Che materiali prediligi?

I Dodini sono libri di carta, stampati su carta ecologica con inchiostri atossici certificati per uso alimentare oppure libri digitali, da sfogliare sull’iPad: amo la tecnologia e le opportunità che questa offre e grazie al digitale i nostri libri, che sono anche in inglese, potenzialmente possono arrivare ovunque.

Che musica ascolti quando crei?

Ascolto la radio, sempre Radio Deejay anche se mia figlia ogni tanto cambia stazione per farmi dispetto. Una volta avevo un sacco di playlist nell’iPod…ora quando mi viene voglia di una canzone è più facile che me la canti da sola, perché il tempo per gestire la musica e creare le playlist non lo trovo più.

Libro sul comodino

Quello che sto leggendo in quel momento (da quando ho figli questi “momenti” si sono parecchio dilatati).

Viaggio del cuore In Portogallo.

Viaggio nel cuore Coast to coast USA, in viaggio di nozze nel 2009.

Hai un rito di bellezza?   E’ già tanto se mi ricordo di struccarmi prima di andare a dormire…sono pessima. E poi ogni volta che mettevo una maschera di bellezza mia figlia Cece, la piccolina, si spaventava da morire. Così ho smesso…

Se ti piace cucinare, ci regali una ricetta?

Spaghetti alla Carrettiera: bollite gli spaghetti e intanto soffriggete qualche acciuga con un po’ d’olio e aglio. Buttate l’aglio, condite la pasta con la pasta di acciughe che avrete ottenuto,  conservando un bicchiere d’acqua di cottura da aggiungere per amalgamare meglio. Tostate del pan grattato nella padella dove avete soffritto le acciughe e aggiungetelo nel piatto. (E’ una ricetta siciliana, credo. Un retaggio del ramo siculo della mia famiglia paterna)

  Una foto che ti rappresenta ORA  

Se ti piace cucinare, ci regali una ricetta?

Dedica un oggetto a NuvolositàVariabile

Vi dedico “Chi ha paura del mare”, visto che al mare la nuvolosità variabile può essere un problema…

Quale delle tue creazioni ti ha emozionato in modo particolare?

La mia storia preferita esiste ma non ve la dirò mai: sono come figlie, non posso esprimere preferenze!

Vuoi proporci un’altra\o crafter?

Vi segnalo i nostri bravissimi illustratori: Sabrina Ferrero (www.burabacio.it), Veronica Marazzina(http://atelierboboartdesign.com/), Davide Abbati (http://cargocollective.com/davideabbati) e Caterina Pinto (www.boombangdesign.com)  

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