Il dolce e meraviglioso mondo di Dafne… e della sua mamma!
Credo che diventare zia sia stata la cosa piú bella che mi sia successa nella vita, senza tra l’altro fare il minimo sforzo. Quando é nato Federico ero al cinema a vedere uno stupidissimo film di Mr Bean, quando é nata Anna ero spaparanzata in spiaggia ad Ilheus… sforzo zero, meravigliosi risultati!
Non voglio annoiarvi con le serenate di una zia innamorata, ma presentarvi un mondo che ho conosciuto grazie ai miei nipotini, grazie a mia cognata Lucia a dir la veritá.
Durante le mie ferie in Italia, caratterizzate da innumerevoli viaggi Bologna-Padova/Padova –Bologna, Lucia mi ha chiesto se potevo recuperare delle cosine che aveva fatto fare per i bimbi, da una ragazza che sta dalle parti di Bologna. Pronti qui!
Mi ha prima fatto vedere di che si trattava… ed ecco che io lo voglio mostrare a voi…
Benvenuti nel Dolce Mondo di Dafne! Date un’occhiata alla pagina Facebook!
https://www.facebook.com/IlDolceMondoDiDafne?fref=ts
Inutile dire che mi son piaciuti immediatamente questi capolavori, ho scritto a Serena, la creatrice di questo meraviglioso mondo, per metterci d’accordo su un giorno e un luogo facile ad entrambe per recuperare quanto Lucia aveva chiesto e pure per conoscere e sapere di piú del mondo di Dafne.
Scopro che Dafne é la bimba di Serena, che ha compiuto due anni proprio il giorno che ci siamo incontrate, ed é proprio per lei che tutto ha avuto inizio.
Serena ha sempre cucito, ha studiato moda, sartoria, fino a diventare stilista.
Quando é nata Dafne, ha iniziato a creare per lei. Mi ha confessato che non le piacciono le bambole, quelle che ti fissano e, spaventata dal fatto che qualcuno potesse regalarne una alla sua bimba, ha preceduto tutti creando la prima Bambolona, da cui Dafne non si separa mai. Guai… per una settimana la Bambolona era stata smarrita, nascosta dietro un armadio a casa dei nonni… ed é stata una settimana di fuoco!! Un particolare interessante é che le bambolone non hanno la bocca, cosa voluta per far si che sia il bambino a deciderne l’umore <3
Quando Serena é dovuta rientrare al lavoro, dopo la maternitá, non era soddisfatta, voleva stare con la sua piccola, e qui… un grande applauso al marito che l’ha incoraggiata a lasciare quel lavoro per seguire il suo sogno e ha permesso a Serena di fare la mamma e la creatrice!
Quindi Serena crea, ha iniziato per la sua bimba con bambole, libretti, supereroi, spade di pezza… tutto fatto con grandissima passione e curando il minimo dettaglio. Dafne ha un ruolo fondamentale in tutto ció, perché é l’approvatrice ufficiale di ogni articolo. Piace a Dafne? Bene, puó entrare nel suo meraviglioso mondo. Non le piace? Non se ne fa nulla.
Ascoltare Serena che mi parlava del suo lavoro é stato ispiratore. Perché non mi stava parlando semplicemente del suo lavoro, mi raccontava la sua grande passione. C’é molta passione, attenzione, preoccupazione nelle creazioni di Serena. Vi basti pensare che i suoi libretti didattici di stoffa sono pensati ad hoc, non ce n’é uno uguale all’altro, non produce in serie.
Vi avverto giá che non ha senso contattarla per chiederle di riprodurre qualcosa che avete visto da qualche altra parte, non lo fará, e io apprezzo tantissimo questa sua scelta perché ne traspare proprio l’unicitá, che é l’essenza dell’artigianato!
Lucia ha pensato con lei ogni pagina del libretto che ha preso per i miei nipotini.
Ogni pagina é un’avventura che ti insegna a contare
ti insegna quali pesciolini trovi nel mare
che frutta c’é sull’albero
a lavare e stendere i panni (voglio vederli i miei nipoti tra qualche anno… si si)
le forme…
dovevate vedere come i piccoli si sono avventati sul libretto, curiosissimi, volendo fare tutto!!
Ogni libretto nasconde un meraviglioso mondo educativo. Serena segue l’insegnamento Montessoriano e non smette di studiare a riguardo.
Poi si guarda intorno, l’ispirazione le viene cosí. Per esempio un giorno al parco due bambini stavano giocando con due spade di legno. Dafne voleva unirsi a loro, solo che lei é piccina, con una spada di legno poteva anche farsi male. Cosí Serena ha creato una spada di pezza, approvata dalla piccola, e pure dai miei nipoti 
Oppure, grazie ad un bambino di 20 anni che desiderava tanto un pupazzo di Batman, ma non sapeva dove trovarlo, ecco che sono nati i supereroi!
Una splendida coroncina per una splendida principessa
Ho fatto un’altra interessante scoperta, conoscendo Serena. Mi ha parlato dell’associazione “Little dresses for Africa” (http://www.littledressesforafrica.org/blog/), con la quale collabora. Serena é una delle tante sartine del progetto, grazie al quale tanti vestitini vengono spediti ai bimbi africani.
Questo, visti i miei trascorsi al CEFA ad occuparmi proprio di Africa, mi ha fatto venire un’idea… chissá chissá… magari tra un po’ avró nuovamente modo di scrivere sull’Africa e su Serena
