Quando si parla di affinità
scovare i dettagli in comune è il gioco più bello
con lei ,Gioia Corazza,è stato un certosino incastro di dettagli
a rinforzare un istintiva stima nata sul suo campo,
così magistralmente ritratto con echi musicali e letterari
a me molto vicini,spesso vicinissimi.
Gioia è un Contributor Moda & Fashion Illustrator
che si presenta così:
“Mangio dischi, vivo d’illustrazioni e ho una storia d’amore con la moda.
I miei cinque sensi sono distribuiti tra Italia, Inghilterra, Giappone e Svezia.
In questa rubrica, metteremo sotto i riflettori quelli che, semplicemente,
potremmo definire “creatori di bellezza”
(quando per bellezza s’intendono le rappresentazioni
che, tra realtà e immaginazione, generano sentimenti).”
Per lei la moda è “la più alta forma di democrazia
perchè, in quanto arte, ti da la possibilità di condividere,
interpretare e indossare le milioni di storie che racconta”
Di lei amo la scelta cromatica,
i tratti decisi,marcati,pop
e la cura del dettaglio,dell’accessorio,del particolare
che sia un colletto,un cappello,un fiocco
queste sue donne originali e spumeggianti
dall’occhio grande e dallo stile unico
con connotazioni fortemente musicali
Amo gli accostamenti di colori audaci ma perfettamente armonici,
come arancio-marrone e blu,
che adotterò questo inverno
il sandalo con calzino arruffato
e poi quando nelle sue storie di moda,
da cui non vi separerete più lo so già,
cita con eleganza Murakami o posta un video di Fever Ray
scoprirete che:
viaggiare con lei DENTRO la moda è tutto un altro viaggiare.
Tra le varie collaborazioni con artisti, scrittori, giornalisti e blogger,
c’è quella con Emma Travet, autrice del libro “Voglio scrivere per Vanity Fair”
a cui ha curato l’immagine del progetto
e con Macri con un’edizione di T-shirt introvabile
Presentati
Nata nelle Marche 29 anni fa, dove ancora vivo e lavoro, per ora. A sei anni mi è stata fatta notare l’attitudine per il disegno ma solo al Liceo ho maturato un interesse reale per la moda, così all’Università ho deciso di studiare Design & Moda a Urbino. Principalmente sono illustratrice ma poi scrivo di storie di moda su Grazia.it e Upstylemagazine.it.
Perchè ti chiami cosi “in arte”?
Magari fosse “in arte”, mi chiamo proprio così.
Che musica ascolti quando crei
Dipende dallo stato d’animo. Per esempio ora, ho appena finito di disegnare
e in sottofondo c’è “Just Like Honey” degli Jesus And Mary Chain.
-ecco che mi ha stesa come nn amarla…
poi sono fresca di versione live a Barcellona
occhi a cuoricino e lacrimuccia emozionata-
Libro sul comodino
“Cecità” di Josè Saramago.
Viaggio del cuore
Islanda.
Viaggio nel cuore
Islanda (voglio andarci presto).
Hai un rito di bellezza?
Metto il rossetto rosso anche se non esco.
-guardatela:fantastica!-
Se ti piace cucinare ,ci regali una ricetta?
In cucina sono negata, da quando sono vegetariana un po’ mi sto applicando.
Mi va bene che non sono una a cui piace troppo mangiare,
perché sono un disastro ai fornelli. Meglio evitare la ricetta, eh?
Se ti dico Nuvolosità Variabile,cosa ti viene in mente?
Il gioco degli specchi al luna park:
-immagine fantastica,amarcord di giostre e zucchero filato,
bruco mela e specchi magici
che risveglia la lolita che è in ognuno di noi n.d.r.-
Quale creazione dedicheresti a Nuvolosità Variabile?
Lei non poteva saperlo
ma questa sono PROPRIO IO!
anzi appena realizzerai questo copricapo fiorito
ROSSO
vorrei essere la tua testimonial ;-)!
PROGETTI FUTURI
“Principalmente lavoro per l’editoria attualmente ma
mi piacerebbe molto poter lavorare a collezioni di abbigliamento,
disegnare le texture, e ultimamente sto valutando anche l’idea
di poter realizzare cover per artisti musicali,
visto che la musica è parte integrante quando lavoro ad un progetto.”
le affinità come vedete non finiscono…
GRAZIE GIOIA CORAZZA
con te la moda ha lo spessore che si merita
e
anche tu sei una creatrice di bellezza!
2 Commenti
Grazie Sara!
Love.
x
gli affini si annusano
ti aspetto presto
s.