Cose da sapere PRIMA di andare al MammaCheBlog:
- Non scegliere gli outfit solo il giorno prima,
arriva preparata perché vedrai mamme “giustissime”
con il look e il capello giustissimo.
- Vestiti a cipolla:
si passa dal vento e frescolino al caldo equatoriale
se vuoi evitare l’ascella pezzata infingarda
anche dei sandali in borsetta possono servire
e lui, il mio nuovo amico,
il foulard - Caia Mencaroni docet-
-Vestiti a tuo agio,
sentiti bella anche con un pantalone ampio e una maglietta
purchè ti rappresenti.
- Controlla la sveglia:
i tuoi figli potrebbero aver cambiato il suono
e abbassato totalmente il volume,
potresti risvegliarti al cardiopalma come è successo a me
e avere una generosa Ester che ti aspetta con un caffè salvavita.
-Scegli la compagna di viaggio giusta, a tua misura
profonda e leggera,
spiritosa e seria
come lei ( Ester appunto! )
la campionessa dei selfie
- Se puoi dormi già li dal giorno prima
ti eviterai di arrivare alienata e assurdamente stanca
agli incontri formativi.
- Dimenticati di essere social il venerdì
farai meno foto, instagrammate e cinguettii
che al battesimo del vicino di casa
perché?
Perché gli incontri, i panel saranno così densi ed intensi
che non ti verrà da distrarti
anzi ti commuoverai pure
con @mammafelice e il suo saluto con “se vuoi essere uno scrittore”,
ti delizierai con le slide fighissime di @enricacrivello e la sua vocina,
scoprirai nuovi mondi con @nestorenovati,
scoprirai che sei un tipo autunno con @claudiamencaroni
e ti innamorerai di lei definitivamente.
- Non ti preoccupare di nulla perché FattoreMamma avrà pensato a tutto
dal caffè Illy al test della pelle,
dal pranzo vegetariano al set fotografico Marvel,
dalla chiavetta Usb alla crema da borsa Bepanthenol,
dagli sportelli informativi ( ISCRIVETEVI appena arrivate!!! )
ai sorrisi, alle foto, ai video che vi lasceranno il magone
perciò grazie di sapere esattamente cosa rende una giornata perfetta
e anche a misura famiglia,
grazie del clima armonioso e goliardico che si respira.
Grazie a Jolanda in primis,
grazie a Paolo per la lettura così “teatrale” di uno dei post di @tiasmo più “complicati”,
a Veronica che mi ha piacevolmente stupita con i suoi aneddoti…
e ad Elisabetta, Alessia , Paola e
a tutte le altre ragazze sempre gentili, disponibili e pazienti
con il sorriso e la competenza di chi lavora con passione.
- Meriterai spille agognatissime (orgoglio nicchione)
e riceverai doni profumati e vezzosi (sara stelle gemelle e islaura)
e cenerai con nuove amiche che scoprirai complici senza saperlo
( qui e dove cito Giada Francia, Lucia Busca e Laura Carteri in particolare)
conoscerai dei miti per te come la mia amata Enrica,
con cui ti farai pure una foto ricordo scemetta
con ascella pezzatina ahimè
e Raffaella di Baby Green che leggi da sempre,
il sorriso e i progetti di Debora,
la vulcanica sforna meraviglie, genio e sregolatezza,
la più figa del MammaCheBlog, Laura
Dirk e La Babo che mi piace così tanto,
la raffinatezza di Simona,
la collana bambi e l’anello oca e gli zoccoli argento di @patamaga,
la famiglia simil americana di @ceraunavodka
e il suo adesivo perfetto e il suo bimbo burro,
Machedavvero così eterea,
le storie toccanti di persone speciali
come @wondy e francesca di @fightthestroke
e sto dimenticando molte altre che seguo su instagram
e che prendono forma reale
e sono ancora più belle
e poi
LORO,
le mie due amiche virtuali diventate REALI
Rita che ha raccolto richieste di my#selfie da tutte quasi
e Vale che ha una voce stupenda
oltre ad essere lucente di suo.
Mi attaccherò in camera il nostro poster fotografico!
Cose da sapere DOPO il MammaCheBlog:
Un senso di nostalgia misto ad euforia e gratitudine ti coglierà,
per lunghi attimi penserai “MA io che cosa sto a fare?!”,
ti prenderà il blocco creativo,
perché di strada da fare ce n’è tanta
il margine di perfettibilità si fa una voragine,
le aspettative cambiano
ma dentro senti che anche solo per giorni come questi
continua a valerne la pena
perché lo scambio è fortissimo,
la spinta di crescita e gli strumenti ti sono stati generosamente dati,
ora ci sei tu,
insieme a tantissime altre ragazze e mamme come te,
che sanno creare alchimie così preziose
e fare rete anche fuori dalla rete!
Ora è il momento di cercare la svolta giusta,
per crescere,
perché se il blog per me è un modo per spostare le nuvole insieme
voglio imparare e fare si che sia qualcosa in più,
di irrinunciabile non solo per me!
Portare a casa un bagaglio di conoscenze, volti,
sensazioni, incontri, scoperte, riflessioni,
tanti gadget e soprattutto tracce di persone che ami e stimi
e che ti porterai dentro MA ANCHE addosso:
tutto questo è il MammaCheBlog,
come farne a meno?
E se ti sveglierai perso e con l’umore uggioso
è la consapevolezza che DEVI migliorare
devi cambiare rotta
mai adagiarti
ma intanto ricorda la crema idratante protettiva
e sorridi
dai…
- foto di Simona Ortolan ( Il Pampano ) -
21 Commenti
ma mi hai fatto commuovere!!!
<3
che bell’aggiornamento…grazie saretta!!!
esiste nonnache blog?potrei farci una pensatina…siete bellissime
che orizzonti sconosciuti per me ma veramente affascinanti
Chissà… a me sembra tutto divertentissimo dalle foto ma – sarà il mio carattere – trovo una forzatura in questi eventi. Spero comunque sia utile a qualcuna, magari a chi nel blogging abbia trovato un nuovo percorso di lavoro!
ma hai visto come siamo belle!?
ma come lo hai descritto bene!!! è proprio come dici, o almeno come anche io l’ho vissuto!!!!! grazie anche alla tua presenza preziosa !! <3
ma io ti aspettavo!
sarebbe fighissimo…
noi tra una ventina d’anni saremo nonna che blog
perché ogni nonna è stata mamma prima
Guarda Luciana
l’utilità nuda e cruda si trova già nei panel di esperti a disposizione gratuitamente,
che di solito paghi,
aggiungici gli sportelli informativi in cui hai una consulenza personalizzata.
Poi è vero pochissimi trovano nel blog il proprio lavoro ma MOLTISSIME di noi trovano nel blog il proprio luogo del cuore
e scoprono in altri “nidi” di blogger affini persone che da virtuali diventano reali
e credimi ne vale la pena!
Poi si va al MammaCheBlog per alleggerirsi e sorridere e trascorrere una giornata lieve!
Ti aspettiamo l’anno prossimo!
Nessuna poteva descriverlo così bene! Sei unica… la cosa più bella, che mi fa guardare con gratitudine anche la consapevolezza (un po’ dolorosa) di dover cambiare qualcosa è sapere di avere compagne di viaggio fantastiche. un abbraccio mia cara!!
ovviamente io ero impreparata su tutta la linea, e tu lo sai bene, al prossimo mi preparerò con accortezza e ironia! Non vedo l’ora e non vedo l’ora di riabbracciarti! Love, Vale
se il prossimo sarà a novembre
e non diffondi il tuo verbo, Vale lo faccio io ok?
un patrimonio umano che va aldilà dei risultati e dei numeri
anzi forse è IL risultato che di certo resterà comunque vada!
Ora in silenzio “monastico” come l’hai definito tu Ri
meditiamo…per fortuna hai fatto la my#selfie Breaking Bad!
Noi due, così vicine… mica possiamo aspettare il prossimo MammaCheBlog per incontrarci però… urge rimediare, così mi racconti tutto di persona!
Sembra un evento davvero meraviglioso! Che peccato che ne ho saputo troppo tardi per andarci. Speriamo la prossima volta! lisa
La prossima volta ti aspettiamo…
a Novembre ci dovrebbe essere il MammaCheBlog creativo
e non puoi perdertelo!
Ma sei di Padova Elisabetta?
Incredibile non ci avevo fatto caso!
Io ora vivo a Bologna ma avrai visto che ho organizzato un festival della creatività con la mia amica Sonia…nell’edizione autunnale se ci sarà ti aspetto ;-)!
Sì Sara, in provincia… avevo visto del Festival, ma non sono riuscita ad organizzarmi per fare un salto.
Neanche io avevo capito che adesso stavi a Bologna. E allora dai, chissà che prima o poi ci conosciamo.
Non piango, non piango non piango ohm ohm ohm ohmmmmmm, la prossima volta ci sarò, però giuratemi che mi riconoscere e non mi direte “Tu sei?? Penso Invento cosaaaa??, no scusa non ti ho mai letto, non posso mica conoscere tutte!”
ma certo che noi ti si riconosce tesorella!