di LIDIA BERTOLI
altra stella buona che ospitiamo io ed Elisa nella rubrica Si,viaggiare
perchè ha fatto il famoso viaggio DA SOLA che credo
TUTTE noi nel profondo sogniamo di fare…vero?
Ci vuole coraggio e contatto con se stesse e la mia bionda rock ce l’ha!!!
Passiamo a lei le parole scritte e le foto…
buon viaggio a tutte noi!
A volte succede che la vita ti offra la possibilità
di realizzare i tuoi sogni…
un tuo sogno.
Ho avuto questa fortuna, e sono qui a raccontarla.
Ho sempre sognato di riuscire un giorno a fare
una vacanza da sola, con il mio Io.
Una vacanza all’avventura, pensata come un momento per fermare
il mondo attorno a me e ascoltarmi, senza condizionamenti esterni.
E si presenta l’occasione in questo giugno 2013.
Destinazione…..Marsa Alam – Egitto!
Un paese che mi ha sempre affascinato per l’antica storia del suo popolo
e le magnifiche opere ancora esistenti.
L’idea del soggiorno in un mare meraviglioso
e la possibilità di visitare l’Antico Egitto
mi procuravano un’adrenalina e gioia incredibili!
Allora ero pronta per questa avventura….ormai il giorno della partenza si avvicinava e la mia emozione cresceva.
Nella mia testa cercavo di fare la lista delle cose da portare,
creando un elenco contenente cose “indispensabili”:
1) LIBRO
2) I-POD
3) COSTUMI
4) SCARPETTE DA SCOGLIO (….miracolose!!)
5) MASCHERA E BOCCAGLIO
6) DOCUMENTI DI VIAGGIO E DOCUMENTI PERSONALI
7) MEDICINALI ANTI….!!
8) CREME SOLARI
Questo per me era tutto indispensabile!
Contrariamente ad altre partenze,
certo mete molto modeste rispetto a questa, per me,
non avevo quell’ansia da valigia, tipo…
oddio cosa mi porto da vestire, quante scarpe e quali, che vestiti…??!!
Niente di tutto questo, tanto che l’ho preparata il pomeriggio prima di partire.
Però qualcosina di carino l’ho messo, la vacanza è anche
avere il capo giusto per la serata giusta!
Ascoltando consigli di chi era già stato,
ho portato qualcosina con la manica lunga…
l’aria condizionata nei locali miete vittime!!
Coprirsi sempre bene il pancino…!!
Qualcosa di pratico per le escursioni, poche cose per le giornate in spiaggia,
e poi sbizzarrirsi per scegliere le cose per la sera…
.il tutto non superando il limite di 15 kg di valigia..!!!!
Ansia della bilancia…!!
Qualcosa ho dovuto togliere, lasciando un po’ di lasco nel peso,
predisposto per piccoli ricordini di viaggio.
Ormai tutto sembra pronto, ultimo controllo
prima di chiudere con lucchetto e prepararsi per la partenza.
Partenza da casa alle 3 del mattino….fossi riuscita a dormire 1 ora quella notte!!
Macchè Macchè!!
L’emozione e l’adrenalina mi han tenuta sveglia, tanto che
dovendo raggiungere l’aeroporto di Bergamo con la mia macchina,
son partita anche prima…tanto se non dormo almeno riempio il tempo!
Musica e via, nella notte silenziosa e deserta.
Arrivo, parcheggio, entro e mi avvicino al punto per ritiro biglietto.
Tutto fila liscio, turisti e passeggeri sonnecchianti
su panchine in attesa del volo.
Finalmente il sole fa capolino, e salgo in aereo, prendo posto vicino al finestrino
perché amo volare e vedere il paesaggio da lassù.
E si parte…decollo verso la mia destinazione da favola!
Sorvolo l’Italia, passo sopra la Grecia, vedo il Sinai e si atterra a Taba per scalo.
Comincio già a respirare l’Africa…
Si riparte, e ormai sono arrivata…una distesa turchese/blu si apre ai miei occhi….e il deserto le fa da confine….meraviglia!!
Scendo dall’aereo e un vento caldissimo mi accoglie…e mi lascio trasportare. Arrivo a destinazione, raggiungo la mia meravigliosa cameretta…piccolo assestamento valigia, infilo costume, ciabatte e via verso il mare!!
Mi guardo attorno con lo stupore puro di un bambino…
i colori del mare, il deserto, le palme, il cielo…..euforia e gioia mi riempivano.
La curiosità di vedere il posto, mi spinge a camminare lungo questa spiaggia fatta di coralli, conchiglie meravigliosi. Il panorama è affascinante, i pesci che mi nuotano attorno, granchietti che mi passano veloci davanti, e Francesco, ragazzo egiziano di Luxor che vive sulla spiaggia, in un’insenatura di queste rocce coralline dove ha il suo negozietto…sotto le stelle!
Mi porta a vedere la sua mercanzia, prodotti locali come collane e bracciali, parei e altre cosette.
Parla bene l’italiano, chiacchieriamo un po’
e mi offre il karkadè, the tipico egiziano.
Mi sentivo così tanto Robinson Crusoe…
accendere il fuoco sulla spiaggia con il vento che soffiava fortissimo…
che impresa!!
Ma che bello!!
Al pomeriggio prometto che ripasso per portargli dell’acqua da bere, e così ho fatto.Presa da questa piccola missione, mi incammino di nuovo verso la sua ‘casetta’…ma strada facendo scivolo su uno scoglio un po’ viscido e cado malauguratamente!! Ohi Ohi…mi rialzo e via, come non fosse successo niente. Ma non mi ero accorta, perché non sentivo male, che mi ero sfracellata il gomito sinistro….uno squarcio attraversava da un lato all’altro il gomito sanguinando fortemente.
Arrivo da Francesco che impressionato e dispiaciuto mi prepara un altro karkadè cercando di prestare piccole cure. Ma poi ritorno al villaggio, rivolgendomi al dottore, che visto la ferita mi dice che guarirà anche senza punti, e che mi medicherà ogni giorno per disinfettarla e tenerla pulita. Vado nella sua clinica…beh, ho pensato che se ho degli anticorpi, meglio che si mettano subìto al lavoro…sterilizzazione, disinfezione e norme sanitarie inesistenti!
Ma lui era così carino, premuroso e…pure molto bello, che ho detto”
‘Lidia, porterai un segno indelebile di questa vacanza!!”
Purtroppo questo incidentino mi ha limitato nelle uscite che avevo programmato, avendo poi fatto infezione e quindi dovendo ricorrere a 2 punti di sutura per chiudere la ferita. Ho perso la visita a Luxor, alla Valle dei Re e ai musei vicini.
Comunque sono uscita a vedere il tramonto nel deserto, ho girato nei piccoli paesi circostanti per vedere il vero Egitto, non la realtà fittizia proposta dal villaggio, ho riempito comunque occhi, anima e cuore di bellezze!!
Ho conosciuto persone piacevoli, sorridenti sempre, anche quando lavoravano con 45° e che una piccolissima mancia poteva aumentare il loro sorriso(pensando che con qualche euro, per loro equivale a giorni di paga)
C’era malinconia il giorno del ritorno, ma mi rendeva felice il pensiero della promessa che mi sono fatta…
ritornerò per vedere quello a cui ho dovuto rinunciare.
Questo è un piccolo, piccolissimo resoconto…
tutto quello che ho visto, ammirato è dentro me e mi accompagna ancora…
davvero una vacanza indelebile.
Lidia
RACCONTATECI i vostri viaggi da soli…
viaggeremo insieme a voi!
2 Commenti
finalemnte posso commentare su questo blog troppo carino!!! gran bel post davvero….la valigia è sempre la valigia :)))
Ben arrivata cara Marzia
ti aspettavo…
mi piace molto il tuo blog
MOLTO SINCERO!
mi porti in barca con te!