Quando ho visto questo banner “Il club dei Nicchioni” in molti dei blog del mio cuore,ho pensato geniale come idea e come nome…voglio capirne di più…ed eccomi qui ad aderire in un modo snello e fluido all’orgoglio nicchione.
Un neologismo che ho fatto mio e reso reale già molto tempo fa,quando ti scatta in adolescenza la voglia di non omologarti più e di emergere,di differenziarti,di trovare il tuo stile d’abbigliamento,di pettinatura,di letture,di uscite,di musica e di molto altro-per poi sorriderne a distanza di 15 anni ;-)-che comunque ti porta a far parte di una nicchia più o meno grande,più o meno “figa”.
Poi cresci e scegli consapevolmente che ti vanno di più i libri non conosciuti,della casa editrice con le copertine dipinte a mano,serigrafate a mano…che il cantautore che ti emoziona di più non è quello che vende milioni di copie,ma quello che canta in acustico davanti a 100 persone,che il vestito del tuo matrimonio sarà vintage comprato alla montagnola ed indossato prima di te negli anni’50,che il regalo di Natale per le tue amiche più care lo vuoi fare handmade,fingerknittingando e che la ricottina fatta dal contadino di Savigno non può che vincere su quella del supermercato.
Perché
“non si può cercare un negozio di antiquariato in via del corso…
Raro è trovare una cosa speciale
nelle vetrine di una strada centrale
Per ogni cosa c’è un posto
ma quello della meraviglia
è solo un po’ più nascosto
Il tesoro è alla fine dell’arcobaleno
che trovarlo vicino nel proprio letto
piace molto di meno
Ma le più lunghe passeggiate
le più bianche nevicate e le parole che ti scrivo
non so dove l’ho comprate
di sicuro le ho cercate senza nessuna fretta
perché l’argento sai si beve
ma l’oro si aspetta!”
Niccolò Fabi
Il negozio di antiquariato
E in questo crearti questa personalissima stanza incontri tutta una serie di alcuni,di affini che annusi e riconosci e che ci stanno già dentro la tua nicchia senza saperlo…e così il tuo piccolo ricco mondo si estende e si arricchisce di altri cuori affini,di altri occhi grandi,di altri sorrisi aperti,di altri menti critiche e presenti e civilmente schierate e la vai proteggendo questa nicchia,come fanno gli animali che sanno che quello è l’unico mondo possibile,è l’unico ambiente in cui potranno perpetuarsi.(agli inizi degli anni ’70, Emlen completò la definizione di nicchia esattamente così: “la nicchia ecologica è l’insieme delle condizioni sotto cui una specie perpetua se stessa”. In questo modo la ‘nicchia’ è una qualità dell’ambiente più che di una specie.-ndr-).
Quindi sono molto orgogliosa che anche il mio blog sia Nicchione,grazie a Laura del blog”Là in mezzo al mar”che ha lanciato questo progetto e ha reso il parteciparvi così fluido e piacevole.
Sara
