Immagina il futuro

Ebbene si, sono arrivata alla frutta!

Ebbene si non so come uscirne, o forse lo so ma non posso attuarlo!

Ebbene si ho bisogno di PROSPETTIVA, è la mia parola dell’anno non a caso.

Vado in un giorno qualunque in posta e assisto ad un passaggio spontaneo di saggezza tra un ex docente ottantenne ed un fanciullo 9enne, e il succo è STUDIA, IMPARA E SCEGLI!

Poi nella generosità di chi ha già i suoi giorni esperiti e ne vuole fare dono, si rivolge anche a me questo affascinante nonnino dicendomi: ” voi genitori avete un grande compito: aiutare i vostri figli ad immaginare il futuro, a guardare alle loro attitudini e ad immaginarsi grandi dopo averle coltivate e rispettate.”

Sapete che ha ragione: immaginare il futuro è un toccasana.

Agire col sudore della fronte pensando a cosa ti porterà tutto quel sudare, quell’applicarti, quello scavare gli dà un senso e lo carica della leggerezza del risultato.

Il risultato è un traguardo, ma ciò che più ti forma è il percorso.

Immaginare il futuro aiuta anche me, anche il mio essere mamma.

Due anni fa mai avrei pensato di poter godere di un momento di scoperta e di divertimento così ben gestito con Annamaria e Tommaso e mi rincuora che lo raggiungerò anche con il piccolo terminator Leo.

Proiettarsi a volte può salvarti!

Vivere una giornata di fare famiglia al momento giusto, nel posto giusto è un risultato!

Siamo stati noi 5 al Villaggio Salute più, trascorrendo un tempo esplorativo e sensitivo insieme.

La zona Bimbolandia ha fatto da decompressione comune, mentre nel corso del tempo Giacomo ha goduto di un momento tutto loro con Annamaria e io ho potuto coccolare a modino il più cauto Tommaso.

Passeggiare con pause rigeneranti, bioenergetiche e giocose è un toccasana, è la giusta forma di contatto per noi ora.

La vera svolta è stato riscoprire insieme il potere indiscusso dell’urlo liberatorio nell’apposita grotta ad esso dedicata alla fine del boschetto dei chakra ma soprattutto quello della RISATA CATARTICA.

Perché se me lo immagino il futuro, lo voglio consapevole e divertito, scelto e raggiunto, non subito e non spento ovvio!

Il futuro, figli miei, voglio offrirvi occasioni per visualizzarlo e per renderlo possibile, il più vicino al sogno possibile!