Ci sono giorni,periodi e a volte ore in cui mi sento in ostaggio,sento che i bimbi hanno preso il mio tempo e che non ho tregua,non ho un attimo senza un bambino…perchè quando dormono non dormono quasi mai allo stesso momento,perchè al bagno ne ho sempre almeno uno con me e perchè quando mi dico “Ok ora mi metto a…”uno dei due arriva…questo è l’aspetto della mammitudine che più malgestisco,malreggo…assestare di continuo i miei tempi sui loro…lo so mi direte non sei la prima,non sei l’unica ma vi confesso che sentirmi in ostaggio mi soffoca!
è come se non mi arrivasse più ossigeno al cervello
mi fermo,
mi annichilisco e perdo slancio e vitalità
ed è in quei momenti che ho bisogno di una SCROLLATA…
spesso mi arriva da un’amica:
“ tu sei un raggio di sole,malinconica e solare…
cn ferite e cicatrici,ma sempre pronta a ripartire dando il meglio di te
ricordalo!”
oppure
“Amica mia,nn cercare di immedesimarti in una vita fuori da te stessa,fuori da qlla ke sei realmente oggi. Forse tutto parte da dove sei ora.
Nn dalla Sara ke nn c’é.
Anke cn i bimbi puoi iniziare a sentire i tuoi bisogni e a realizzarli a piccoli passi,ogni grn un pezzetto in più.
Gli alberi x diventare così alti ed immensi crescono ogni giorno un pó…in silenzio e piano,piano.
Nn so,mi sento di dirti qsto xké é qllo ke dico a me costantemente.
Quando guardo gli altri e nn arrivo ad essere come sono loro e come vorrei essere io,mi sento frustrata. Allora mi fermo a riflettere ke nn posso essere qlla ke nn sono e ke guardare gli altri diversi da me nn é la giusta angolazione se qsto mi turba.
Mi fermo su di me e quando anke con questi piccoli gesti,cucio o penso mi sento già meglio e libera di scoprirmi dentro.Solo così,a pccoli passi ed ogni grno costantemente sto cercando di fare un pezzettino x me (e di conseguenza x ki mi é accanto) ed in qsto modo do ascolto alla mia voce ke dentro vuole esplodere,nn implodere.
OGNI GIORNO UN PEZZETTINO IN PIÙ…
Nn possiamo trovarci sulle vette più alte senza scalare la montagna passo dopo passo!
Tu impara ad ascoltare te stessa. Fai memoria di qllo ke ti appartiene realmente,nn confrontarti cn me né cn gli altri. Hai dei talenti,devi metterli fuori.volevi curare meglio il tuo blog,fallo.Qllo puoi farlo ogni grno anke 20min cn Tommy a fianco ke gioca. Vuoi fare ql corso o cmq imparare il metodo Montessori,fallo prendendo informazioni e materiale tramite web.
Confrontati SOLO CON TE STESSA.Appassionati alle tue passioni!
Nn guardarti intorno ma dentro,cerca dentro e butta fuori.
Ora lavora x raccimolare i pezzi!
Trova pace amica mia.PUOI!
Nn importa dove arrivi,la destinazione finale del viaggio non conta,ma il viaggio stesso si.
Se ci pensi quando sei arrivato hai finito.
Qllo ke conta e ke ci tiene in vita,
é il viaggio ke facciamo x arrivare alla meta…
Qui ci siamo noi due cn percorsi paralleli e con le nostre identità.
Arriverai a trovare la tua dimensione,ma nn piangerti adosso…
nn dire ke i bimbi ti blccano,xké diventerebbero l’alibi x assecondare una tua profonda indolenza…
e loro potrebbero prendersi colpe ke in realtà nn hanno.
Ci sei tu,Sara,mamma MA anke DONNA…
ALZATI e riprendi la tua vita in mano.
SARAI CAPACISSIMA.
Hai detto ke tua nonna cuciva,allora si ricomincia dal cucito.La macchina c’é…con lena e pazienza puoi provare ogni grno cn la makkina!Nn occorre necessariamente qlcn ke ti insegni.Ovviamente poi si va ad un corso!“
e poi ci sono le amiche virtuali,quelle che inconsapevolmente ti fanno da baluardo,da “ma allora è possibile…”,da lanterna nel buio,da rinforzo positivo di pavloviana memoria,da bacchetta magica PARIMPAMPUM
e in un giorno in cui tu più giù non puoi stare ti sfornano il mantra,ti danno voce,ti ammiccano dal monitor e sorridono e tu pure sorridi…perchè in fondo lo sai anche tu…sottoscrivi,quoti,lo stavi solo perdendo di vista,canticchi pure alla stevie wonder”Perchè il sole lassù è di tutti e tu lo sai…”e stevie è moltoooo funky
eccola la canzone se volete canticchiare che fa sempre bene
e glielo fai un occhiolino a questi due splendori di donne Justine e Chiara e le vorresti sollevare abbracciandole:Grazie grazie grazie io il FunKy Manifesto me lo tatuo!;-) anche sui muri di casa!
“VOGLIAMO sorridere alle sfighe, anche se è un po’ da incoscienti, perché la vita è meglio affrontarla con leggerezza! L’anima deve sostenerci per andare avanti, nella piena consapevolezza che insieme si possa fare la differenza. E’ bello procedere uniti, belli dritti, convinti… e nel dubbio: sempre a gamba tesa! “cit.
“FARE è Funky È quella scintilla intima, personale, posseduta da ognuno di noi, talvolta sopita da cumuli di polvere, che si può riscoprire pian piano e rinvigorire come un bel cuscino di piume. Scendi in piazza, alza le mani, sorseggia un tè, telefona alla zia, prova a conoscere davvero gli altri: è divertente e sorprendente! Sforzati di abbracciare tutto il mondo, di tendere la mano, chiedere e dare aiuto, dire: Ehi ,ci sono anch’io! “cit.
”Il Movimento SOSTIENE il fronte di liberazione del divano: fatti avanti! Fatti avanti, fatti avanti, fatti avanti! Semina le idee, innova le regole e le strutture, i modelli e i tappi delle bottiglie, oppure tuffati a pesce nella tradizione, quella buona, quella che vale sempre, come le pattine della nonna, l’Idrolitina, la cera Ambra, il basilico… insomma: Stay Funky”cit.
Con l’idrolitina mi hanno stesa siamo diventate amiche per la pelle
-lo dicevate alle elementari?!-
SOTTOSCRIVETE!
2 Commenti
Sono perfettamente d’accordo con te!
Io ho una sola bambina, ma, lo stesso, spesso mi sono sentita e mi sento soffocare… Non è colpa sua, lei è la creatura più meravigliosa che possa esistere, è tutta la mia vita, ma anche i suoi capricci (è pure nella adorabile fase dei terrible two…) mi sembrano diversi anche se uguali, solo perchè sono io che sono diversa nei vari momenti della giornata e della mia vita…
La tentazione del piangersi addosso è sempre forte… la tentazione di addossare ad altri la responsabilità di “bloccarci” è forte, ma -in fondo in fondo- siamo noi a permettere agli altri di bloccarci… Certo non è facile conciliare vita privata e vita professionale, non è facile continuare ad essere e sentirsi donna dopo essere diventata mamma… non è facile ma lo dobbiamo a noi stesse e anche ai nostri figli e a chi ci sta accanto.
Io per prima non sempre ci riesco, ma mi rendo conto che mai come per una mamma riuscire a pensare anche a sè non è egoismo! Se siamo serene noi, allora di riflesso lo saranno anche le persone che ci stanno vicino e per primi i nostri bimbi…
Cara MariaPaola anche tu sei una mamma super funky!
Va detto che già esternarlo è il primo passo poi bisogna FARE
reinventarsi
ri-scoprirsi!