Gab
Di lei mi ha colpito subito il suo blog,
schietto diretto onesto e reale,
le comuni e perciò meglio sopportabili vicissitudini quotidiane di una mamma,
rappresentate con sintesi espressiva e tratto snello,
attraverso illustrazioni eccezionali
così pertinenti,
in cui ti senti spesso quai “auto-ritratta”
e che ti permettono di conoscerla meglio questa Gab e questa famiglia Aiellos
Ci lega una comune impresa condivisa:
avere un marito tecnico del suono
= un marito itinerante,
un marito che molto spesso per lavoro
non può esserci per i compleanni, per le feste comandate
e che rende l’assetto e l’equilibrio sempre variabile
“se il lavoro chiama…”
ma non lo sapevamo.
Quindi da un rapporto di stima,
riconfermato anche nei suoi post per Donna Moderna,
è nato un rapporto di solidarietà femminile
che ,credetemi, è un motore piuttosto forte,
un’energia alternativa ancora troppo poco sfruttata.
Sceglierla per rappresentare in illustrazione “La cura del tempo”
è stato un privilegio non da poco
e sono qui a farvela conoscere un po’ meglio.
A lei dedico la sua canzone perché per me è stata un raggio di sole
Ti voglio bene, Gab!