Uno dei miei passatempo preferiti,conciliabili anche con un nano febbricitante,appiccicato addosso,che mugola e ti accarezza,
è scovare brand di abbigliamento per bambini,più o meno sconosciuti,o comunque per me nuovi e sorprendenti.
Per lo più cado sempre su brand francesi e spagnoli:chissà come mai?!
Oggi andiamo insieme a Montpellier:
Show-room 71 rue de l’aiguillerie. 34000.Montpellier
e deliziamo i nostri occhi in atmosfere rese talmente rarefatte e magiche
dalle foto di due artiste-fotografe che vi presento e che vorrò approfondire successivamente:
Géraldine de Goullard d’Arsay incontrata inevitabilmente nel suo Pinterest delizioso(prendete del tempo anche per il suo blog -ndr)
&
Marie Bas di cui ancora non scopro nulla a parte gli scatti colorati e saltellanti che vi riporterò.
Il brand che voglio presentarvi ha già un nome che è una garanzia,secondo me:
Avete letto bene sono creazioni anche per noi,a misura mamma,zia,sorella…
io me ne sono già innamorata perdutamente:
il tutù corallo da indossare sopra i calzoncini blusanti o
sotto un abitino nero per renderlo così meno anonimo
a misura bimba,
a misura “adulta”
e pure a misura…bambolina!
Lo so vi ho stese già…ma vorrei continuare
a farvi evaporare in queste atmosfere
ora amish style
ora con echi di vergini suicide e poetesse dickinsoniane o scrittrice potteriane
Curiosità molto tenera:la princess au petit pois ora ha 20 anni
ed è ritratta nelle foto che vi riporto sopra
in una collezione a lei dedicata dalla mamma che iniziò a creare
quando lei,Siam,aveva due anni…(lacrimuccia!)
collezione dedicata con foto di Marie Bas
e sapete perchè è così radiosa?!
vi riporto le parole di Alexandra:
“Vous vous souvenez des photos de ma collection d’été ? Je vous avais dit à quel point c’était émouvant pour nous , Siam et moi, de reprendre ensemble le chemin du studio, pour la première collection adulte de la Princesse au petit pois.
Ce que j’ignorais à ce moment là, et qui ne m’a été révélé que le soir de la sortie de la collection -alors que je nageais déjà dans le bonheur du travail accompli et, grâce à vous, sacrément récompensé- ce que je ne savais pas donc disais-je, c’est que ma fille, ma précieuse, mon trésor… attendait un bébé !
Sur les photos de ce jour là, il était donc là, ce petit être déjà aimé…
et je ne sais pas si c’est moi, mais il me semble bien que je le vois !”
Continuando a viaggiare nel minimalismo raffinato e poetico di questa stilista
sbircio le collezioni passate innamorandomi di questa : lo vorrei per me..
oppure
danzo nei colori caldi di un inverno dal sapore etnico e cosmopolita
con una versione boy scugnizzo-metropolitano che mi conquista
e
una cura del dettaglio,dell’accessorio,del particolare
così elegantemente handmade che il cuore ora straripa
BUONO SHOPPING :-)!
la trovate anche su Facebook
2 Commenti
Lo conosco, è un posto delizioso
immaginavo e un po’ ti invidio con affetto…anche lei,Alexandra mi sembra deliziosa…anzi se vuoi dirle del mio post mi farebbe piacere…
come ho invidiato sempre con affetto il metro che hai donato a Camilla di Zelda was a writer