Ogni anno, incaricata da Babbo Natale a fare una selezione tra i desideri nutriti dalla pubblicità e i bisogni reali che io intravedo in loro e per loro sono molto dibattuta.
Sono giunta alla mediazione come conclusione finale: un gioco consumistico e un gioco pedagogico.
Quest’anno Babbo Natale ha deciso da più fonti di regalarci giochi per regalarci del tempo qualificato, scelto insieme.
L’ha fatto portandoci dei giochi in scatola per giocare come famiglia e con gli amichetti in visita, dei giochi con la carta per ritagliare e creare forme nuove con pom pom di vari colori, un poster favoloso Omy da colorare, decorare e completare insieme con il quale Annamaria ha imparato il gioco di “Unisci i puntini da 1 a …”.
Un regalo che ha emozionato Annamaria, proiettata timidamente alla scuola elementare, è stata LA SVEGLIA PEDAGOGICA che, oltre alle lancette classiche di ore e minuti fosforescenti e quella azzurra dei secondi, ha nello schermo segnati, dettagliati TUTTI i minuti da 1 a a 60 per capire quando sono le 5 e 12 o le 7.30.
È una sveglia deliziosa, rosa con fatine e principesse, che ha trovato subito spazio in cameretta per inaugurare il primo risveglio dopo le vacanze e renderlo più indolore.
Annamaria si è alzata di buonumore e scattante, orgogliosa di aver spento la SUA sveglia: che sia la strategia vincente per migliorare i nostri risvegli sincopati?!
Di certo Annina è più consapevole e presente in un atto nella giornata finora subito! 
Diciamo grazie al Babbo Natale di My Family Nation !
