“Abbiamo fame di tenerezza,
in un mondo dove tutto abbonda
siamo poveri di questo sentimento
che è come una carezza…
per il nostro cuore
abbiamo bisogno di questi piccoli gesti
che ci fanno stare bene,
la tenerezza
è un amore disinteressato e generoso,
che non chiede nient’altro
che essere compreso e apprezzato”
Alda Merini
Ora che ve l’ho svelato il nostro piccolo grande segreto, oramai fisicamente esploso, mi andrebbe anche di svelarvi alcuni retroscena fraterni che hanno reso la notizia davvero più concretamente magica.
Come veicolano i bambini le emozioni i bambini, noi adulti ce lo scordiamo!
Puri ed immediati, sinceri e disarmanti!
Uno su tutti è stato alcune settimane fa, quando facendo l’albero di Natale in netto anticipo, perché sarei stata a Roma per l’ A Little Meeting nel week end canonico dell’ 8 dicembre, abbiamo visto un “piccolo ma solo alto Tommaso”, come lui stesso si definisce, partecipare attivamente alla fase addobbo e riempire i rami più bassi della qualunque.
Ad un tratto prende 5 palline micron e le posiziona tuttevicine in un unico ramo ed inizia a dire: “questo è papà Giacomo, questa è Annamaria, questa è mamma Sara, questo è Tommaso e questo è…Leonardo.”
Eccolo là il magone che sale e gli occhi lucidi lì in agguato…
Trovo che nel mio Natale 2014 non ci sarà immagine fotografata, fermata negli occhi e scritta ben incisa nel mio cuore, più tenera di questo piccolo elfo travestito ed addobbante che posiziona 5 palline in un ramo dicendo:
“Questa è la nostra famiglia!”
- credit foto: Giui Russo -
4 Commenti
Piccolo e grande elfo il nostro Tommi.Magico
E’ proprio magico lui!
E dillo che vuoi proprio farmi piangere!
ma nooo…forse voglio solo emozionare! <3!