“Primavera non bussa lei entra sicura come il fumo lei penetra in ogni fessura ha le labbra di carne i capelli di grano che paura, che voglia che ti prenda per mano. Che paura, che voglia che ti porti lontano.”
Fabrizio De Andrè
Io ho bisogno di essere portata lontano, realmente.
Ho bisogno di un viaggio, di un bagaglio leggero, di una gita a due di pochi giorni, in cui indossare solo un abito lungo, dal sapore hippie, con dettagli ricamati e quella libertà scritta addosso.
( Abito Zara )
Gambe nude e via…
Ai piedi di giorno calzare dei sandali intramontabili ed inevitabilmente bianchi come questi, che ci sono anche in versione bimba, di Salt-Walter Sandals.
Per la sera giubbo giallo in pelle
( veromoda_zalando )
Calzini leggeri con fiocco o pom pom e queste scarpe con frappina rosa deliziose di La gatta con gli stivali per la sera più fresca e stuzzichina.
Occhialoni tondi e damascati come quelli che da sempre prediligo.
Questi sono di Dolce & Gabbana
Uno zaino reversibile con un dettaglio brillante che mi fa subito venire in mente quella sera, tanti anni fa, quando al Buskers Festival il poeta di strada mi guarda e mi scrive una poesia in un pezzo di carta che ancora conservo: ” A te la ragazza con lo zainetto e gli occhi che sapranno sempre come brillare!”.
Lo zaino mi mette subito addosso il senso del viaggio e la capienza, comoda di ogni cosa che mi serve addosso…
Sono scappata da una vita di dieci anni con uno scooter e uno zaino dove ho capito di avere tutto ciò che mi bastava per ripartire, perché come prima cosa mi stavo amando di nuovo!
I capelli in viaggio si arruffano, si arruffano al vento, all’umidità, in un letto e un cerchietto turbante verde salvia ti farà subito sentire a posto e particolare, nuova, pulita!
Avevo trovato 30 modi diversi di indossare fasce, foulard e turbanti che trovo un salva stile necessario.
Affidare ai gioielli, agli accessori il racconto della fase di te mi piace troppo.
Questo brand di Liverpool ha un perfetto connubio di etnico e legno, di colore e geometria: Urban Knick Knack
Una spilla monito: chi osa vince, chi esce dalla comfort zone può fare grandi cose!
( Liuma shop_ Etsy )
Ora sono pronta per passeggiare in una Lubjana assolata, canticchiando dentro questo pezzo che Giacomo ci canticchia ogni primavera, da buon fiorentino “E’ primavera… svegliatevi bambine, alle cascine messer Aprile fa il rubacuor”.
Tutti i link degli articoli scelti per questo speciale Springtudine de L’inutile necessario li trovate in questo pdf che potete salvare e conservare per viaggiare con me, un po’!
linutilenecessario_springtudine_nv
