…uomini “porcospino”?
Ieri sera Annamaria ha scovato un libriccino assurdo, che non mi ricordavo più, che porta ancora il prezzo in lire e che, vi assicuro, di più psichedelico e fuorissimo non ricordavo.
Faceva parte di una collana della Giunti per bambini scritta da grandi autori, in questo caso Alberto Moravia.
Mentre la leggevo e notavo la forza delle parole, della trama e pure dei disegni…decisamente troppa e modulata in corsa per due nanetti come i nostri, iniziava già a partirmi quel trip di pensieri arzigogolati e senza sosta che sono sfociati nella domanda fatidica: “Ma perché io sempre uomini porcospino?”.
Ebbene si, le mie storie più lunghe e più importanti sono legate a uomini “riccio”, a uomini che si svelano poco e a pochi e a me questa cosa mi intrippava da matti…DELIRIO DI ONNIPOTENZA: io ero fanciulla dalle indiscusse capacità maieutiche, in grado di educere letteralmente, tirar fuori il meglio di quella palla di spine, che ai più risultava a tratti ostica, indisponente a volte antipatica e spesso, spessissimo PUNGENTE. Invece con me brillava, aveva un animo sensibile, forse troppo, romantico a modo suo e con modalità non così palesi, sottili, piccole. E io mi sentivo così speciale…mi sento anzi così speciale!
Che meccanismi perversi!
Gli uomini versione caciarona e accomodante perdevano fascino in un attimo, molto meglio il tenebroso, possibilmente con uno sguardo truce e se poi con una montagna di capelli IO ero lì stesa…catturata…la mia ragnatela perfetta! Il classico bon toso (alla veneta) dopo poco, pochissimo mi veniva a noia, da svezzare, da scuotere…ma che palle!
Ecco perché Cama Leonte che si ostina a far innamorare Porco Spino, nel libro e, non riuscendoci, si rivolge ad un vecchio barbuto e burbero ( perversamente intrigante quindi per me…il burbero!) O.Racolo riceve questo consiglio doppiogiochista:
Una volta fatto il m’ama non m’ama alla palla difensiva del Porco Spino (in questo libro fuorissimo)non rimane che il Porco e così Cama Leonte non lo ama più…e vien punita dalla vita, perché troppo banderuola a trasformarsi a seconda della superficie in cui si posa ( mazza che cattiveria questo finale punitivo! ).
Ma io mi ci sono ritrovata,
guardo le altre che hanno compagni più “semplici”, più accomodanti, più lineari
ma io all’uomo Porco Spino non resisto!
Semplificarsi la vita Sara?
E perché?!
3 Commenti
Credo ci si riveda nel proprio compagno, o forse c’è qualcosa che ci assomiglia,e che ci fa da specchio cara la mia porcospina…..
Oppure potrebbe valere anche la legge dei contrari che si attraggono.Penso che l’ultima ipotesi sia complicarsi la vita inutilmente. Credo ci sia sempre un significato più o meno lontano in tutte le scelte che facciamo. Talvolta non basta capirlo,forse è meglio nel frattempo viverlo.
Hai proprio ragione mameta!