Finalmente è arrivata! Ogni anno la aspetto con gioia. Sì, parlo dell’estate! Per me è una stagione davvero magica per vari motivi. Adoro le giornate soleggiate perché mi ricaricano di energia positiva. Il sole rende la mia giornata più luminosa, i colori più intensi ed i sorrisi più caldi.
Sembra tutto più facile in estate. Le giornate si allungano e riusciamo finalmente ad uscire dal grigio di ambienti chiusi. Per tanti di noi è inoltre sinonimo di VACANZE. Mentre la primavera noi donne la passiamo, spesso, con ansia per la prova costume e organizzando le nostre vite nei mesi prossimi, in estate godiamo dei risultati della fatica investita. O spesso semplicemente ce ne freghiamo della silhouette e ci accontentiamo di qualche fine settimana al mare. Comunque sia in questi tre mesi che, come al solito voleranno, facciamo il pieno di relax in mille sfumature, tra mille colori e suoni e di gusti che soddisfanno anche i palati più difficili.
È vero. Estate per me è anche sinonimo di tanti profumi che portano con sé i gusti. Gusti che assaporiamo nel loro meglio e solo in questo periodo, gusti che sono in grado di suscitarci i ricordi dell’anno scorso nonché regalarci il benessere psicofisico.
Sono una grande consumatrice di frutta e verdura per cui capite che, in questo momento, le mie papille gustative si trovano al vortice della libidine. Tra le ciliegie, il melone, il cocomero ma anche le pesche ed albicocche e tanto altro non saprei cosa scegliere per primo.
Tutta questa frutta estiva ha in comune di farci stare al meglio nelle giornate di caldo quasi tropicale.
Ecco alcuni benefici:
- Alto contenuto di acqua ci disseta e rinfresca.
- Alto contenuto di vitamine ed antiossidanti ci rinforza l’organismo di energia
- Alto contenuto di minerali compensa la loro perdita attraverso la sudorazione
- Alto contenuto degli zuccheri naturali “ci dà gas”
Ma tra tutta questa frutta ce n’è una che preferisco. Si tratta di fico. È un frutto estivo sempre presente nelle case di campagna, ma tuttora si fa fatica a trovarlo nei supermercati, perché una volta raccolto non si mantiene.
Il fico è figo.
Sorprendentemente nonostante presenti un’elevato contenuto degli zuccheri facilmente assimilabili risulta meno calorico di tanti altri frutti ( 100 g = 47 calorie). La sua polpa è ricca di vitamina B 6 ed altri del gruppo B,vitamina A e soprattutto di minerali come potassio, calcio e ferro. Il suo contenuto di fibre e lignina regolarizza perfettamente l’intestino ( non male per chi ne soffre viaggiando) e la sua composizione aiuta l’assimilazione dei nutrienti. Poverissimo di grassi e totalmente privo di colesterolo il fico contiene una buona concentrazione di polifenoli, potenti antiossidanti naturali ( alleati di cuore e vasi). E non ci fermiamo qui…risulta inoltre antinfiammatorio e calmante! Semplicemente fichissimo.
Maturato al punto giusto mi risulta afrodisiaco. Se ce l’ho davanti mi si illumina lo sguardo e mi viene acquolina in bocca. Mi piace la sua morbidezza e soprattutto il suo profumo. Lo apro dalla punta facendo scivolare giù la buccia. Scopro la polpa rosa che sa di fresco quasi floreale e di tanta dolcezza. Dopo il primo morso, che forse morso non è, perché la polpa è talmente morbida che scivola in bocca da sola, sento quel sapore dolce e sugoso che mi posso gustare solo una volta all’anno. Il fico è stupendo mangiarlo in due. Sulle labbra lascia la dolcezza che va gustata con chi ti sta accanto. Nulla va sprecato. Il modo migliore per pulirsi la bocca che sa di miele e farsi baciare. Il bacio al fico è sublime.
Non vi racconto poi che emozione mi ha suscitato la scoperta dell’acqua floreale di fiore del fico… È successo tempo fa entrando in una farmacia. Già dalla porta sentivo un profumo così familiare, così mio eppure non riuscivo ad identificarlo. Chiedendo al personale ricevo la risposta ” non le saprei dire signora ma poco fa ho spruzzato le nuove acque profumate di Roger&Gallet ad una cliente, senz’altro sarà una di quelle.” “Roger&Gallet?!” ripeto stranita perché il marchio l’ho conosciuto in profumeria anni fa e vi assicuro che dalla freschezza e leggerezza dell’odore che entrava in ogni particella di me, all’epoca era lontano un miglio. L’avevo categorizzato tra i marchi ‘delle nonne’. Invece tutto è cambiato. Il mio naso mi guida all’espositore di una Roger&Gallet rivoluzionata, giovane e frizzante che balla di colori mantenendo sempre il cuore originale. Non posso non individuarlo subito…su una boccetta con il liquido roseo leggo Fleur De Figuier ed allora so che l’ho trovato!
