Eccoci è lunedì e torno con l’ultima puntata della prima edizione di A little Lab: A little lab #7: Tips and Tricks per usare i social a tua misura
Riprendere a studiare, a documentarmi e a formarmi mi è piaciuto ed ho capito che non voglio smettere. Lavorare per A little Market mi ha fatto capire quanto margine ci sia ancora per sognare che un hobby diventi un lavoro e quanto si possa fare per rendere raggiungibile questo sogno e per qualificare questo percorso.
Ho provato a diventare un semino formativo per tutti i creatori e a mia volta ho formato anche me.
L’essere social è quindi diventato fondamentale anche per me nel mio doppio ruolo di blogger e di community manager…e sapete cosa ho scoperto? CHE MI PIACE esserlo, che ci sono portata e che per ora ho due social preferitissimi: Instagram su tutti e Pinterest.
L’essere social per un venditore è IL MEZZO più potente per rendersi DESIDERABILE. Non basta aprire una vetrina on line, È IMPRESCINDIBILE trovare più vie per promuoverla come un negozio reale, che sempre più spesso, oltre ad avere la forza visiva dell’allestimento della vetrina e del suo essere sempre rivisitata e a tema, utilizza i social per LANCIARE un evento, una nuova linea, una speciale promozione, per seminare interesse.
Quindi “SEMINA COME UN ARTISTA” di Austin Kleon entra in scena come “la bibbia” per chi crea e vuole vendere: “Il modo migliore per cominciare a seminare è pensare a che cosa desideri imparare, ed impegnarti ad impararlo di fronte agli altri. Il mondo sta cambiando ad una velocità tale da renderci tutti DILETTANTI! Trova uno “scenio”, osserva cosa gli altri condividono, per poi cercare cosa NON stanno condividendo. Cerca di scovare gli spazi vuoti che puoi riempire coi tuoi sforzi.”
Per essere Social ed usare i Social a modino devi trovare la tua voce e devi saper scegliere COSA condividere e DOVE FARLO.
“L’unico modo per trovare la tua voce è usarla. È incorporata, è una parte di noi. Parla delle cose che ami. La tua voce arriverà di conseguenza.” questo è IL SEGRETO VERO per maneggiare i social con maestria e pilotarli verso il nostro sogno possibile.
“Pensa al processo non al prodotto” porta il pubblico dietro le quinte e mostra il tuo processo creativo nella misura che desideri:
il PRIMA con foto agli schizzi, ai progetti, ai materiali, alla craft room, al negozio di forniture, a cosa ti ha ispirato…
il DURANTE, le fasi del making of, il working progress, il tuo ultimo acquisto per creare…
(piace tantissimo per chi è nell’handmade: ti rende VICINO e REALE!)
il DOPO cioè il prodotto che ne è venuto fuori o come lo confezioni, cosa hai imparato, se è una linea nuova, se è per una collaborazione…
Usa i social COME TACCUINI pubblici QUOTIDIANI: sono luoghi in cui si pensa ad alta voce e si lascia che gli altri ci rispondano con i loro pensieri…perciò ogni social richiede una linea editoriale differente, studiata e che sappia di te!
Fatti queste domande suggerisce Kleon PRIMA di condividere:
Documenta il tuo lavoro. Inizia a tenere un diario di bordo, un taccuino, un registratore vocale. Regalati uno scrapbook, di ritagli, ispirazioni, idee, to do e suggestioni e TIENI TRACCIA del tuo lavoro, anche e soprattutto nella fase di realizzazione, con FOTO BELLE e di cui hai studiato la luce, la texture, la composizione in modo ricorrente e riconoscibile. Potrai rispolverare vecchie idee accantonate, salvate in bozza come dice Kleon e riproporle. Lascia che il tuo business cresca e cambi insieme a te.
Un esempio su tutti, suggeritomi dalle ragazze dello shop La Mandragola è Yokoo Gibraan, una guru di visual branding legato all’handmade.
Condividi qualcosa OGNI giorno: “Il successo istantaneo è un mito. Concentrati su un giorno come unità di misura calcolabile e trova il tuo ritmo per condividere e scegli DOVE farlo”. Condividere è un atto di generosità perciò“sii sempre sicuro che quello che condividi abbia superato il test: “E allora?” “
Racconta delle belle storie che possano dare un valore aggiunto alla tua opera.
Diventa un buon narratore: devi sapere cos’è una bella storia, che struttura ha la TUA narrazione e come raccontarla. Trova lo stile comunicativo adatto a seconda dell’interlocutore: se parli a tua mamma userai un certo tono, rispetto a quando parli con il bancario.
Insegna ciò che sai: consiglia libri che leggi, fonti on line interessanti, crea dei tutorial o condividi quelli che ti sono piaciuti e facendolo imparerai a tua volta qualcosa.
Se vuoi essere notato devi notare: se vuoi dei fan devi esserlo tu stesso, se vuoi creare una community forte devi esserne un buon membro. Taci e ascolta. Rifletti e stai attento. Mira al cuore, oltre che agli occhi.