Shock… Dopo aver letto un articolo che parla di aumento delle malattie psichiche non faccio altro che pensarci. 164 milioni di europei soffrono di qualche disturbo mentale. Pazzesco. Solo una persona su tre si rivolge a delle cure e meno di 10 % si rivolgono ad uno specialista. Ragazzi ma qua non c’è da scherzare, facciamoci curare altrimenti il principale rischio di patologie letali future non sarà più il cancro, in diverse forme già sconfitto, nemmeno l’infarto, ma il disturbo grave della mente che porta sempre più frequentemente al suicidio…
Brrrrrr.
Quali sono i primi segnali di alterazione della nostra psiche:
1. Agitazione, ovvero spesso definita come nervosismo, scatto di arrabbiatura facile
2. Sonno disturbato, fatica di addormentarsi, frequenti risvegli
3. Mancanza di energia
4. Palpitazioni e sensazione di mancanza d’aria
5. Pensieri negativi
6. Paura di non farcela
E chi non si è mai sentito così. A volte basta poco per uscire dal proprio malessere anche se in realtà va tutto bene. Succede quando sottovalutiamo l’igiene mentale, quando non digeriamo bene gli accumuli di impegni e doveri e di conseguenza trascuriamo il nostro IO che è fondamentale per vivere bene. Succede. Ma importante è rendersene conto perché anche nel culmine di momenti stressanti possiamo fare qualcosa per non finire poi a terra.
Ho un lavoro impegnativo, spesso lavoro 12 ore al giorno, ho una figlia da crescere, sono appena riuscita a realizzare un sogno grande: comprarci la casa tanto desiderata, sto organizzando i lavori di ristrutturazione senza poter prendere giorni di ferie…in mezzo a tutto questo mi sono influenzata. Un bel pasticcio diresti ed hai ragione perché le forze le ho limitate ( magari fossi una wonder women ) e le giornate continuano ad avere sempre solo 24 ore. Come fare a non impazzire o almeno a non rimetterci la salute?
Mi ci sono dovuta sedere a riflettere, in fondo adoro i compiti non semplici, anzi le vere sfide. Foglio di carta preso, la penna con una stretta decisa comincia a riempirlo.
1. Siamo nati per vincere non per abbattersi. Ci è stata regalata la forza di affrontare l’ inimmaginabile allora tiriamola fuori.
2. Circondati di gente positiva. Alcune persone le incontri per caso, altre per sfiga. E che la sfiga sia la loro. Mandare a fanc… è forte ma anche uno ‘sto bene’ raggiante non scherza.
3. Il sorriso è la cosa più importante con la quale iniziare la giornata. Qui non esiste legge matematica perché più ne dai più ne ricevi.
4. Sapere camminare sull’acqua è senza dubbio fantastico, ma anche imparare a nuotare nella melma quotidiana ha qualcosa di mistico. Ricorda che dietro ogni disguido si trova qualcosa di bello, basta aprire gli occhi.
5. Lavora per vivere, non vivere per lavorare. Io ormai da quasi 5 anni vivo di mesi cruciali e in quelli più importanti devo rendere oltre il massimo…e quindi lavoro al meglio di ciò che mi suggerisce la mia coscienza incrociata alle mie capacità. Anche perché maggio è sempre rimasto maggio e dicembre idem.
6. Sapere dire di no senza sentirsi in colpa o dover per forza spiegare è una vera ricchezza. Come quella di ammettere in piena trasparenza di non farcela e quindi delegare.
6. La più alta forma di intelligenza quando non si conoscono i fatti è farsi i fatti propri. Per sentirsi più leggeri non ti caricare di responsabilità che non ti appartengono.
Nel periodo più stremante non dimenticare di prenderti cura di te stesso:
- mangia regolare e bene. Evita troppi dolci. Lo so, consolano così bene ma ti portano al picco glicemico che presto scende e ti sentirai ancora più giù.
- ogni tanto fermati e fai un paio di respiri profondi. Ti daranno più ossigeno.
- aiutati con gli integratori: magnesio e gruppo di vitamine B6 per i nervi saldi, la Rodiola per essere più calma, valeriana o melatonina per un sonno tranquillo.
- muoviti. Il movimento ti fa scaricare le tensioni accumulate e ti porta una sana stanchezza. A volte basta anche salire su per le scale o andare a piedi in un supermercato.
- canta, canta a squarciagola dovunque puoi. Con i figli, sotto la doccia, in macchina o mentre cucini. Il canto farà svanire i tuoi pensieri. La musica è una terapia.
- fatti coccolare. Uno sguardo di Chiara, la farmacista di farmacia Della Cicogna, ha afferrato subito il dunque. In quattro quattro otto ero già stesa sul lettino della cabina estetica. Sotto le mani di consulente Giada, che mi ha illustrato il mondo bio di DR.HAUSCHKA , mi sono goduta un trattamento viso davvero rilassante. In quella mezz’ora mi sono sentita rinata. A casa mi sono portata una scheda del trattamento più adatto alla mia pelle arricchita di campioni e librino per esplorare la linea mai conosciuta.
- rilassati. Concediti un bel massaggio. La più forte esperienza per me è stato il massaggio con le campane tibetane. È una sensazione indescrivibile alla quale torno in uno dei prossimi post perché merita.
- fatti amare più che mai e ama più che mai. L’amore è una vibrazione suprema che non ha bisogno di parole perché riempie anche i silenzi. A volte un bacio timido o una stretta di mano sono più che una panacea.
Oggi ti lascio con una canzone. Certo, non risolve i guai di nessuno di noi ma magari ti disegnerà un bel sorrisone sulle labbra.
- Teresa non potevi saperlo ma è una canzone a noi “cara” per farci due risate, telepatia! -