Torna la rubrica del mio cuore: “La cura del tempo” e visto che siamo nella settimana di Halloween volevo regalare una legittimazione a tutte noi “pessime madri almeno una volta alla settimana”, come dice Lucrezia Sarnari, questa splendida giornalista e blogger che ha avuto e ha il coraggio costante di “giustificare” tutti i nostri diversi momenti da streghette appunto, prima nel suo blog “C’era una vodka” ed ora in un Ebook, fresco d’uscita, “Manuale di sopravvivenza per pessime madri”
Così Lucrezia scrive:
“C’è una cosa che dovete sapere: le pessime madri non esistono. O meglio, non esiste un solo tipo di pessima madre. Che tu sia una mamma smart, sempre pronta a lasciare la prole a nonni e baby sitter, o che ti senta più una mamma chioccia, non importa. Alla fine sempre un po’ pessima ti sembrerà di essere. Allora tanto vale riderci su. Provare a sopravvivere a pannolini e biberon nella maniera che vi fa star meglio. Fase dopo fase, dalla gravidanza al ritorno al lavoro passando per l’allattamento, tra le pagine di questo libro troverete consigli infarciti di ironia per imparare a sorridere anche quando quella dolce creaturina di pochi mesi vi apparirà come il vostro carceriere. Capirete che far convivere aperitivi e biberon, carrozzine e tacchi si può a patto che impariate ad accettare le vostre imperfezioni. Perché una mamma che se ne frega della perfezione è la mamma di un bambino felice.”Manuale di sopravvivenza per pessime madri” è un libro che racconta, da mamma a mamma, la verità sulla maternità, un percorso intenso ma pieno d’amore, spesso travagliato che non sempre inizia con un colpo di fulmine per il piccolo di casa. E, capitolo dopo capitolo, inizierete a domandarvi se essere una pessima madre non sia, in realtà, il modo migliore per sopravvivere. Il libro è ispirato al blog “C’era una vodka”.”
Ed io se già l’amavo, dopo averla incontrata al Mammacheblog, lei così meravigliosamente incorniciata in una famiglia così simil hipster americana e così coerente e vicina al mio modo di sentire, ora non posso più tenerla per me e ve la voglio far conoscere meglio.
Il suo adesivo, con l’illustrazione curata da Burabacio che trovate in apertura, troneggia nella mia auto e spesso mi consola pure…ME LO TATUEREI!
Eccola…le piacciono pure Nutini e i Beastie Boys
ve l’avevo detto, SPACCA!
E ora FACCIAMOCELE DU RISATE più spesso…come madri, ma soprattutto come ragazze siamo MOLTO più belle quando sorridiamo!
Grazie Lucrezia!
6 Commenti
Grazie per avercela fatta conoscere!
e io ti sono debitrice di una cover. Tu, invece, sei splendida… e dico sul serio.
Però mi chiamo Lucrezia e non Letizia ahahahahahahahahah
Non hai colto l’ironia, baby!
Per tutto il post ti avevo scritta con il tuo nome…era una battuta perché sei letizia per il mio cuore di inadeguata perenne!
Lucrezia è sempre un sospiro di sollievo!
Davvero interessante!
…una mamma pessima.
Ben trovata Cherry Tree! Ho fatto un salto nella tua casetta virtuale!