Ce l’ho fatta…vi avevo promesso che vi avrei svelato il mio kit salvavita per viaggiare con un bebè da sole.
Lo sapete sono stata a Parigi per lavoro e ci sono andata con Leo. Molti mi hanno chiesto “Perché Leo con Te?”
Ebbene l’ho portato perché ha snobbato lo svezzamento classico con le farine ed ha iniziato solo un mese fa a mangiare, perciò necessitava ancora del mio latte ed è venuto con me.
Mi han detto che dovevo avere almeno un figlio che non mangiava per essere una mamma completa…mah ‘sta teoria non mi garba diciamo!
È stata un viaggio-sfida e vi ho illustrato già qui perchè ma ho trovato degli alleati perfetti per sentirmi dinamica, sciolta, disinvolta, pronta e soprattutto indipendente.
Un viaggio con un surplus di PRIME VOLTE: la mia prima volta a Parigi, la mia prima volta in aereo da sola, la prima volta in aereo di Leo e la mia prima volta in aereo sola con un bebè…una botta emotiva pazzesca credetemi.
Ecco perché ho puntato tutto sulla logistica e ho curato i minimi dettagli per non essere sopraffatta da quello spaesamento misto ad ansia e guance alla Heidi.
Il mio alleato numero UNO è stato il marsupio ergonomico Minimonkey che, oltre al design moderno, minimal e il materiale traspirante con cui è realizzato, è dotato di spallacci imbottiti e cinture ad altezza schiena e bacino che non mi hanno fatto sentire affaticata a fine giornata e non hanno nemmeno affaticato Leonardo, schiacciandogli i genitali e forzando le sue posture perchè l’ho portato soprattutto fronte mamma. L’unica occasione in cui l’ho portato versione “mondo” è stato di fronte alla magia di luci della Tour Eiffel
Essendo stato un viaggio lampo con continui saliscendi mi sono sentita sicura avendo Leo ben protetto, posizionato bene e pronto a tutti i miei movimenti, infatti anche in taxi lo indossavo così ero già pronta a scendere in sicurezza con Leo agganciato a me e le mani libere.
Ovviamente il mio reale alleato è stato Leonardo, un bimbo accomodante quanto basta da perdersi nel volo a giocare con le riviste in omaggio in aereo e con il codice di sicurezza che so a memoria, pronta per diventare una senior hostess…e soprattutto con il su e giù del portabottiglie di plastica nel sedile…intrattenimenti non considerati tali ma per me molto apprezzati!
Ora però passo a svelarvi tutti i miei piccoli trucchi per viaggiare “leggera” almeno per la logistica